Nessuno tra Dazn, Sky e Mediaset ha raggiunto un accordo, tutto rinviato per i diritti Tv
Diritti TV: nulla di fatto per l’assegnazione dei diritti Tv della prossima stagione della serie A, si attendeva oggi il verdetto ma c’è stata una fumata nera.
L’assemblea dei club ha infatti deciso di non approvare le offerte arrivate da sky, Dazn e Mediaset per le partite in chiaro.
Bisognerà andare avanti con le trattative private con le tre emittenti in corsa.
Ora la Lega di serie A avrà un mese di tempo per intavolare le nuove trattative.
Le cifre delle offerte arrivate in sede dalle emittenti Tv non sono state rese note, per non interferire sulle trattative private rendendo pubbliche le cifre delle dirette concorrenti.
Resta comunque il target dei 930 milioni di euro annui che la serie A ha incassato fino alla passata stagione
Per ottenerlo si parla di un’ulteriore modifica dei pacchetti in base alle esigenze delle emittenti Tv.
La data utile, nella quale si deciderà se assegnare i diritti Tv o andare all’apertura delle buste contenenti le offerte avute da 6 soggetti per la realizzazione del canale di Lega, è il prossimo 2 Agosto.
Anche se la prossima assemblea di lega è prevista per il 14 Luglio.
Si esclude che si possa riuscire a concludere già per quella data le trattative private(Sky, Dazn e Mediaset).
Quindi altri impegni per il presidente della Lazio Claudio Lotito che oltre al calciomercato deve districarsi anche con le date delle assemblee di Lega.