Baroni e la tattica da adottare e, più che altro, da affinare

Baroni e  la tattica  –  Dopo una settimana di lavoro qui ad Auronzo, cominciano a delinearsi le idee tattiche che il mister intende mettere in campo. Certo è che si lavora intensamente anche dal punto di vista fisico. Le due sedute, mattina e pomeriggio, evidenziano tanta palestra ma anche tanto campo.

C’è da dire comunque che il mister Baroni non è uno stakanovista della preparazione fisica fine a se stessa. Escludendo la palestra, è sempre il pallone a farla da padrone e questo sembra divertire sia i giocatori che il pubblico sugli spalti, che riempie giornalmente lo stadio Zandegiacomo.

LE CERTEZZE DI BARONI….

Sin dalla conferenza di presentazione dell’8 luglio scorso, il mister aveva accennato ai paletti tattici dai quali non intende assolutamente derogare:

–  linea di difesa a 4

–  due esterni offensivi

Il resto, come disse orientativamente il neo mister della Lazio, può ruotare. Quindi, la chiave tattica che può essere oggetto di cambiamenti riguarda i 3 centrocampisti. Due Davanti alla difesa e un trequartista centrale di supporto all’attacco a disegnare un 4-2-3-1? Questa fino ad ora è sembrata la tattica sulla quale si è lavorato. Ma ieri si è provato qualche piccola variante.

…E QUALCHE INEVITABILE DUBBIO

Nella partitella di ieri mattina si è provato un 4-3-3 più puro. A dir la verità, per noi che eravamo li, si è fatto un po’ fatica a intuire questa piccola novità tattica, in quanto la partitella si è svolta a tre quarti campo e gli spazi, soprattutto al centro, erano risicati. Ma l’impiego iniziale di un centrocampo con Guendouzi, Rovella e Vecino, ha tolto dubbi di sorta.

Foto Profilo X @HellasVeronaFC

4-2-3-1  OPPURE  4-3-3?

Al di là delle sottigliezze “numeriche”, le due tattiche hanno differenze non particolarmente rilevanti. La differenza la fa il ruolo di trequartista centrale, che nel 4-3-3 si trasforma in centrocampista centrale arretrando di una decina di metri

In questo contesto, vanno  considerate le caratteristiche tecniche dei centrocampisti della Lazio.

MANCA UN TREQUARTISTA CENTRALE PURO

E qui subentra anche il calciomercato, che come noto si chiuderà tra circa un mese mezzo. E quindi c’è ancora tempo per sanare eventuali necessità. Ma ovviamente il mister dovrà adattare il modulo alle caratteristiche che avrà a disposizione dai giocatori della rosa.

Che manchi un trequartista centrale puro di grande qualità, cosa che necessita il ruolo, è fuori di dubbio. E quindi evidentemente il mister sta facendo in corsa le sue valutazioni.

CASTROVILLI

E anche il quasi definito ingaggio a parametro zero di Castrovilli va in questa ottica. E cioè quella di aggiungere un centrocampista che  dia alla rosa di mister Baroni una variante tattica importante.

L’occasione era da non perdere, e le caratteristiche del giocatore ampliano le scelte tattiche, proprio in quel ruolo.

Oggi, con l’amichevole Lazio-Trapani  alle 18.00, il mister metterà in campo quello che attualmente è il suo credo tattico attuale. E noi siamo qui per relazionarvi e seguire insieme l’evoluzione di questa preparazione biancoceleste.