La Lazio Primavera vince in Liguria e guadagna posizioni in classifica
La Lazio Primavera, determinata e vogliosa, vince in Liguria e guadagna posizioni in classifica. Vittoria last-minute della Lazio contro il Genoa al ‘Sciorba Stadium’!
Commento al match. Dopo un avvio di gara caratterizzato da grande equilibrio e tanto giro palla da parte di entrambe le formazioni, la prima occasione arriva da sponda biancoceleste al minuto 22. Una bella conclusione di Milani é neutralizzata dall’intervento provvidenziale di Magalotti. Dopo appena tre minuti il colpo di testa di Nuredini non consente alla squadra di casa di passare in vantaggio. Nonostante i tentativi di Di Tommaso e D’Agostini, la prima frazione di gioco termina a reti inviolate.
Al minuto 61 il Genoa passa in vantaggio grazie al colpo di testa di Nuredini che, servito da Meconi, riesce a piazzarla alle spalle di Renzetti. Poco dopo ci pensa Milani a pareggiare i conti: su sviluppo da calcio d’angolo il suo sinistro potentissimo finisce all’angolino basso e non lascia alcun margine di intervento all’estremo difensore avversario. Durante il recupero Milani recupera un gran pallone, attraversa tutto il campo e pianta una conclusione alle spalle di Magalotti.
La Lazio Primavera vince in trasferta e guadagna tre punti preziosi
Vittoria delle Aquile per 2 reti ad 1 e Genoa sconfitto. Di seguito le pagelle dei ragazzi capitolini.
Renzetti, 6,5: l’estremo difensore biancoceleste è l’autore di diverse parate che non permettono agli avversari di mettere a segno ulteriori goal.
Bordon, 6,5: il centrale difensivo dialoga bene con i compagni e riesce a resistere al pressing degli attaccanti avversari con interventi precisi e puntuali.
Nazzaro, 6,5: il capitano biancoceleste si sacrifica molto durante tutto il corso del match. Risponde presente quando è chiamato a pulire e smistare palloni che consentono alla squadra di salire.
Di Tommaso, 7: è fondamentale a centrocampo visto che è il giusto collante tra attacco e difesa. Aiuta la squadra a salire quando deve intervenire con duelli fisici e si fa notare sia in fase offensiva sia difensiva.
D’Agostini, 6,5: non riesce ad entrare nella lista dei marcatori ma svolge un buon lavoro spalle alla porta. In più occasioni è costretto ad abbassarsi per recuperare palloni che aiutano i compagni nella manovra offensiva.
Munoz, 6,5: mette in atto alcuni interventi provvidenziali in fase difensiva che fermano le avanzate offensive degli avversari. Fa da raccordo tra attacco e centrocampo. (Dal 69′ Serra 6: in generale viene servito poco ma aiuta la squadra a smistare e recuperare palloni).
Cuzzarella, 7: si fa notare molto in fase offensiva sulla fascia destra grazie ad un ottimo dialogo con Zazza. Mette in mezzo numerosi cross potenzialmente pericolosi. (Dal 78′ Sulejmani: sv).
Bordoni, 6,5: il centrale difensivo è l’autore di interventi precisi e puntuali che bloccano le avanzate avversarie. Durante la ripresa si fa notare anche in fase offensiva avvicinandosi all’area di rigore rossoblù.
Farcomeni, 7: è instancabile durante tutto il corso del match. E’ protagonista di numerosi duelli fisici che mettono in difficoltà gli avversari e gli consentono di recuperare palloni. Dialoga bene con i compagni, in particolare con Milani.
Zazza, 6,5: spinge molto sulla fascia e dialoga bene con i centrocampisti. Gioca molto bene nello stretto e svolge un’ottima fase difensiva andando a chiudere le avanzate offensive avversarie.
Milani, 8: è il man of the match. Consente ai suoi di pareggiare i conti grazie ad una conclusione su calcio di punizione che finisce dritta alle spalle del portiere avversario. Nel corso dei minuti di recupero, dopo aver attraversato tutto il campo, strappa i tre punti con un sinistro angolato. Svolge bene anche la fase difensiva con interventi precisi e puliti.