Nella Lazio il dialogo è l’arma segreta della squadra
Nella squadra della Lazio, oggi, il dialogo é l’arma segreta (mica tanto!) della squadra biancoceleste. Baroni é partito con il piede giusto, con umiltà, basando sulle relazioni interpersonali la creazione del “gruppo”. Non ci sono più Immobile, Luis Alberto, Anderson e c’é meno qualità ma gli uomini della rosa sono più reattivi, uniti e “presenti a se stessi”.
Baroni sta cercando di forgiare una “mentalità d’attacco“, una squadra coraggiosa, una Famiglia. Per certi versi, con molta più pazienza e materiale tecnico inferiore ai predecessori, il Mister sta cercando di fare ciò che é riuscito a Simone Inzaghi.
Marco Baroni | Foto: profilo X S.S. Lazio
Dialogare, mettere al centro della situazione ogni calciatore, riportare armonia nel gruppo sono elementi fondanti per migliorare i singoli ed il gioco dei biancocelesti. La mentalità di un gioco propositivo, funzionale e d’attacco fa il resto.
La Lazio tira di più in porta, la Lazio fa gol: questo é il segreto della felicità calcistica, visto che non si hanno più dei campioni assoluti come Milinkovic Savic o Klose.
Il ritorno al gol ed al divertimento é l’arma segreta della Lazio
Il duo afro-argentino funziona e concede spettacolo. Ad oggi, dopo la partita di Amburgo, la nuova coppia del gol ha realizzato ben sette reti. Non sono poche. La Lazio, in tutti gli effettivi, tira di più in porta e, a differenza della passata stagione, si diverte e fa divertire di più. L’essenza della felicità passa dal gol, così come il buon rapporto ricreatosi tra la squadra ed i propri sostenitori.
E’ bello vedere la propria squadra andare in rete. Questo, soprattutto questo, anima le giornate calcistiche di un atleta e di un qualsiasi supporter. Il successo passa tramite il gol ed il divertimento. Avanti aquile!
Bisogna avere calma, tanta calma. La squadra é nuova, negli uomini e soprattutto nella testa di questi. La pazienza ed il continuo dialogo fra le parti (tecnico e calciatori) è alla base di questo “autunno caldo biancoceleste”.
Bisogna attendere e far maturare i nuovi con pazienza. Si manca di alcuni ruoli specifici, ma il mister sta sopperendo con il gioco, con la creazione di una mentalità d’attacco e la formazione di una Famiglia.
Roma non é stata realizzata in un giorno. Forza ed animo gente biancoceleste, con pazienza e coraggio!
