Lazio: gli impegni prima del ritiro estivo
Lazio – Si avvicina il via alla nuova stagione per la squadra capitolina che, a partire dall’11 luglio, si riunirà sotto le Tre Cime di Lavaredo per svolgere la consueta preparazione estiva pre-stagionale.
Prima della partenza però, due appuntamenti importanti terranno sugli attenti i tifosi della Lazio, entrambi in programma nella giornata di domani. Infatti alle ore 12 ci sarà la presentazione del neo tecnico Marco Baroni, in arrivo dal Verona, che darà dettagli importanti sul piano di lavoro e gli obiettivi futuri.
A seguire, in Campidoglio, avverrà l’attesissimo incontro tra il presidente biancoceleste Claudio Lotito ed il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, per esaminare attentamente il piano destinato alla rivalutazione dello stadio Flaminio, oggetto del desiderio di Roma Nuoto che ha già fatto passi in avanti presentando il progetto definitivo per trasformare l’impianto progettato da Pier Luigi Nervi nella nuova casa dello sport romano.
Lazio, Lotito: “Abbiamo speso 40 milioni di euro”
Nel frattempo il presidente biancoceleste ha messo in moto anche la macchina del mercato ufficializzando, contro ogni pronostico, l’arrivo di 4 profili prima del ritiro.
All’approdo di Noslin, Tchaouna e Munoz si è aggiunto anche quello di Fisayo Dele-Bashiru, annunciato nella giornata di ieri e pronto nel mettersi a disposizione del nuovo tecnico. Proprio Lotito, attraverso i cronisti de Il Messaggero, ha fatto il punto della situazione sul momento, spegnendo le polemiche di chi resta insoddisfatto dalla situazione dopo la passata stagione deludente: “Abbiamo già speso quasi 40 milioni tra cartellini e commissioni per giovani promettenti, altro che ridimensionamento. Quello che abbiamo fatto noi non l’ha fatto nessuno finora”.
Lotito è convinto della bontà delle operazioni fatte finora. Il cruccio del grande colpo resta in canna, con Greenwood assoluto favorito, ma la strada in salita impedisce al popolo biancoceleste di poter sognare un futuro roseo, riversando sulla campagna abbonamenti tutta la delusione del mancato salto di qualità.