Vi ricordate la telenovela Greenwood, l’O.M. e mister De Zerbi? C’è aria di crisi al Velodrome
Ricordate l’O.M., De Zerbi, Greenwood? E’ crisi – E’ proprio vero che nella vita bisogna avere il coraggio di aspettare e la saggezza di pensare che gli eventi possano cambiare radicalmente in positivo, anche nel giro di pochi mesi.
Tralasciando le massime filosofiche in puro stile “Osho”, comunque resta il fatto che la realtà delle cose è completamente cambiata rispetto alle prospettive di questa estate.
LA CORSA A GREENWOOD DI QUESTA ESTATE
Nella corsa quasi “disperata” della Lazio al fenomeno Greenwood, in quel momento, l’entità di proprietà di Lotito si presentava come una comune squadra di medio livello europeo. Per giunta, una realtà che stesse ricostruendo se stessa dalle sue macerie, senza prospettive di successo immediato.
Mentre il club francese del Velodrome, con De Zerbi e un presidente in vena di investimenti sul mercato, appariva come la piazza giusta, almeno, secondo la “testa” dell’inglese fenomeno ex Manchester United.
ARIA DI CRISI ALL’OLYMPIQUE MARSIGLIA
Ma a volte le cose “girano” e la realtà attuale evidenzia una Lazio smagliante, in vetta solitaria in Europa League, mentre l‘Olympique Marsiglia è suo spettatore ogni giovedì, visto che non gioca in nessuna coppa europea.
Ed ecco che, dopo due sconfitte in casa patite contro il PSG e l’Auxerre, tira aria di crisi nella città portuale francese del Mediterraneo.
Ricordate l’O.M. e Greenwood? E’ crisi – LE PAROLE DI DE ZERBI
Queste le parole di un furioso mister De Zerbi dopo l’ultima sconfitta:
“Se sono io il problema, sono pronto a partire. Vengo dalla strada, sono diretto, non parlo per parlare. L’ho detto a Medhi Benatia (consulente sportivo, ndr) e a Pablo Longoria (presidente dell’OM): se sono io il problema, sono pronto ad andare. Lascio i soldi e restituisco il mio contratto”.
“Sono venuto a Marsiglia per il Velodrome, per giocare al Velodrome. Non riesco a far sì che i giocatori diano qui quello che vedo in allenamento e fuori. Quindi è colpa mia, è responsabilità mia“.
La risposta societaria non si è fatta aspettare: “è l’allenatore giusto. I giocatori devono dare le risposte“.
Queste le parole del capitano marsigliese Leonardo Balerdi: “il problema è il coach? No, non è lui. Siamo noi giocatori che dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. Lui si impegna e dà il cuore, noi dobbiamo mettere più per girare la pagina“.
Fonte lalaziosiamonoi.it
Auguriamo ovviamente il meglio al mister italiano, uno bravo e “vero”.
Comunque, visto come sta andando soprattutto in Europa la Lazio di Baroni, chissà che Greenwood si stia ponendo il dubbio di aver scelto, forse, il biancoceleste sbagliato…