SS Lazio, Ivan Provedel, ricorda il bellissimo goal fatto in Champions contro l’Atletico nella prima del girone
SS Lazio- Ormai è diventato sempre di più una certezza nelle file dei biancocelesti. Ad ogni sfida è sempre decisivo con grandi interventi, risultando sempre uno dei migliori in campo: IVAN PROVEDEL.
Nella estate 2022 arrivò come secondo dietro a Luìs Maximiano: ma proprio nella prima di Campionato contro il Bologna il portoghese commise un grave errore, e da li le sorti dei due portieri cambiarono. Ivan Provedel conquistò tutti, tanto da essere premiato come miglior portiere della Seria A fine stagione.
L’emozione più grande che ha regalato a tutti i tifosi della Lazio è stata alla sua prima in Champions League contro l’Atletico di Madrid. Quando sembrava tutto finito, su assist di Luis Alberto segnò il pareggio al 95′ facendo esplodere l’Olimpico. Un goal che nessun amante del calcio potrà mai dimenticare, un evento così in questa competizione è pura magia.
SS Lazio, Provedel ricorda il suo goal: ” Era più quello che mi premeva dentro, quella gioia che è esplosa “
Dopo la bella e soprattutto inaspettata vittoria contro il Bayer Monaco in Champions League di mercoledì , il nostro portiere ha voluto ricordare un altro evento avvenuto in questa competizione: il suo goal iconico al 95′ contro la squadra di Simeone.
Le sue parole: ” Un ragazzo che sogna di fare il portiere a certi livelli non sognerà, o comunque non è un pensiero ricorrente quello di segnare un gol. La partita era finita, vedevo i gesti dalla panchina. Sono salito, vedo il cross che è partito passo e ho pensato: ‘devo correre e tornare indietro’. Poi è tornata la palla a Cataldi che è stato lucido a passarla a Luis Alberto che si è smarcato fuori area. Lì ho pensato al fatto che lui cerca il secondo palo per un assist, per un gol o per un tiro-cross e io mi sono buttato. C’è stata tanta confusione, ho iniziato a correre e abbiamo iniziato tutti a esultare. La cosa più bella è stata vederli felici per quello che eravamo riusciti a fare. La prima partita del girone segna un po’ la via di quella che sarà la rotta verso la qualificazione o meno. Era più quello che mi premeva dentro, quella gioia che è esplosa”.