SS Lazio, la verità sulle tante voci di mercato di Gustav Isaksen: le sue parole
SS Lazio- Nella partita di sabato contro il Milan abbiamo visto delle note negative e delle note positive da parte della Lazio. Uscita con un pari che va stretto ai biancocelesti, la Lazio dovrà ripartire dal bel secondo tempo dell’Olimpico.
Delle note positive abbiamo sicuramente apprezzato l’esordio da urlo di Nuno Tavares con due assist vincenti, la reazione della squadra di ribaltare il risultato dallo svantaggio, ma anche l’ingresso positivo nel secondo tempo di Gustav Isaksen.
Il danese aveva già dato speranza nella partita di Udine trovando anche il goal, mentre con i rossoneri ha dato incisività e creatività diversa nella fascia destra rispetto a Tchaouna, invece nota stonata della partita. L’esterno pero in precedenza è stato oggetto molte volte di voci di mercato che si susseguivano nell’ambiente.
SS Lazio, Isaksen: “Le voci del mio addio sono iniziate con Tudor ma..”
Gustav Isaksen, come abbiamo detto in precedenza, in questo mercato estivo è stato al centro di voci che lo vedevano lontano da Roma, sacrificabile. L’esterno della Lazio, in ritiro con la nazionale danese, ha fatto chiarezza dicendo tutta la verità sulla questione parlando con i media danesi.
LE SUE PAROLE DI GUSTAV ISAKSEN: “È stato soprattutto con il mio vecchio allenatore (Tudor, ndr.) che sono iniziate le voci di mercato su di me. Dicevano che avrei potuto trovare un’altra squadra a titolo definitivo o essere mandato in prestito. Ma in realtà ho sempre detto che volevo rimanere alla Lazio e lottare per il mio posto, perché non mi sentivo di aver dato abbastanza. Quindi fin dall’inizio ho detto ai miei agenti che volevo restare e giocarmi le mie carte, e credo che loro l’abbiano rispettato. Se l’allenatore del Feyenoord ha spinto per il mio arrivo? No “.