SS Lazio, le dichiarazioni di Ernesto Calisti dopo la partita contro il Milan e sulla questione Pedro
SS Lazio- Finalmente sabato abbiamo assistito all’esordio di Nuno Tavares, acquisto arrivato nel mercato estivo, che aveva già i presupposti di essere un buono innesto.
Nonostante era reduce di un infortunio nel ritiro ad Auronzo di Cadore, che non giocava da Febbraio una partita intera, mister Baroni ha avuto il coraggio di schierarlo subito in una gara così importante. Inizialmente doveva prendere confidenza e nel secondo tempo è stato protagonista sulla fascia sinistra siglando anche due assist.
Finalmente il Club Capitolino ha trovato il suo terzino sinistro. La scorsa stagione i biancocelesti hanno gareggiato con Marusic spostato in quella zona. Ma tra le note positive dell’ultima gara bisogna sottolineare la prestazione di Isaksen che con il suo ingresso a destra ha cambiato l’atteggiamento su quella fascia.
SS Lazio, Ernesto Calisti: “Tavares è importante stia bene fisicamente”
A tal proposito, Ernesto Calisti, ex giocatore della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Radiosei , commentando la partita contro i rossoneri ed elogiando soprattutto Tavares per la sua prestazione, inoltre ha parlato anche della questione Pedro.
LE SUE PAROLE: “Il primo tempo con il Milan è stato davvero brutto. E’ mancato tutto, poi nel secondo tempo la Lazio è cambiata. Isaksen ha dato una bella scossa, ha cambiato un po’ la partita. Tavares, poi, è stato devastante, ha fatto quello che mi aspettavo. La cosa importante è che lui stia bene fisicamente, per il resto nessun dubbio. Dobbiamo ripartire da quella splendida mezz’ora di gioco, peccato che poi Fonseca abbia spezzato quel momento con le sostituzioni e gli ingressi di Leao e compagni. C’è molto da lavorare, è chiaro, soprattutto dal punto di vista difensivo”.
PEDRO: “Io Pedro nella lista Uefa lo terrei, ha grande esperienza internazionale, potrebbe diventare anche un fattore negli ultimi 20′. Difficile dire a chi rinunciare, ma Pedro lo terrei in lista se c’è la possibilità. Per quanto riguarda il percorso in Europa League, credo che la Lazio debba fare il suo. Può fare una buona figura, credo che questi ragazzi che sono arrivati avranno anche la voglia e l’orgoglio di fare bene. Il cantiere è ancora aperto, Baroni deve ancora centralizzare il discorso tattico. Intanto va individuato lo zoccolo duro dei titolari”