Cristiano Trifelli: nella Lazio Under 18 non ci si pone  alcun limite per emergere

Nessun limite da porsi nella Lazio Under 18,perchè farlo non sarebbe giusto. Quando madre natura ti concede determinate qualità, doti innate, allora è giusto sfruttarle. Che Cristiano Trifelli fosse un profilo di spicco nel gruppo dei 2007 lo sapevamo già: ce lo “ha detto” lui, a modo suo, facendo su e giù sulla fascia. A  volte pennellando qualche cross a beneficio dei compagni, altre andando direttamente a segno. Come domenica contro l’Atalanta, quando sull’angolo di Curzi ha bruciato tutti gonfiando di testa la rete della porta bergamasca. Tiè.

Non contento, ha poi fornito a Montano un pallone d’oro per definitivo 2-1, visto che nel frattempo la Dea aveva trovato il pari con Bono. Insomma, un giocatore sempre più al centro dello scacchiere di Francesco Punzi. Di questo ce ne eravamo resi conto sin dalla gara d’esordio, quando contro il Parma fu proprio lui ad inaugurare l’annata, con una verticalizzazione splendida poi finalizzata da Curzi.

Il terzino della Lazio Under 18 non si pone alcun limite

Col senno del poi, la gratificazione della firma sul contratto avvenuta a giugno è probabilmente stata la miccia che ha innescato del tutto il buon Cristiano. Al momento, il giovane imperversa sulla fascia sinistra e del difensore se ne parla un gran bene.

Notizia splendida per le Giovanili Biancocelesti. Nel  “repertorio” del mancino, da tempo, c’è il gol e soprattutto quello di testa saltando sul primo palo anticipando le difese avversarie. Il classe 2007, dal grande fisico, fa della continuità la sua “arma migliore” Già nella passata stagione il 3 alzò l’asticella del rendimento, rendendosi protagonista di prestazioni vicine alla perfezione.

Stefano Sanderra/ Foto Profilo X SS Lazio

Punzi é un allenatore che sa attendere i giovani e sa come si lavora in questi casi. Magari dal cilindro è già pronto a tirar fuori una nuova sorprendente invenzione ed “offrire” a Sanderra un calciatore di ottima fattura.

Forza Cristiano, avanti giovani.

(Fonte: www.gazzettaregionale.it)