Nella Lazio Under 17 il buon giorno si vede dal mattino
Under 17: se il buongiorno si vede dal mattino, Lukas Bruscaglia ha iniziato come meglio non poteva la sua avventura alla Lazio. Il centrocampista, classe 2009, si è messo in mostra e non poco nell’ultima edizione della “Scopigno Cup” ottenendo il Premo “Nicholas Graziani” come miglior giovane promessa. Il premio in oggetto prevede anche una delle due borse di studio offerte dalla Roma City Institute (l’altra é stata assegnata al miglior giocatore del torneo, in questo caso Marcello Fugazzola dell’Atalanta).
Il giovane Lukas, dopo una stagione da protagonista con l’Urbetevere, è stato pronto a volare nel professionismo. Con le sue prestazioni ha attirato l’attenzione di diversi club, ma l’accelerata definitiva é giunta dalla Lazio. All’inizio mese di Luglio, il club biancoceleste é stato pronto a puntare forte sul centrocampista gialloblù per la nuova stagione. Dopo il passato in giallorosso, ora Bruscaglia ha cambiato sponda del Tevere ed ha iniziato a … volare.
Lazio Under 17: quando il buon giorno si vede dal mattino
Un premio che inorgoglisce. Riconoscimento importante quello ricevuto dall’ex giovane talento nato nell’Urbetevere. Difatti, nelle ultime edizioni, è stato assegnato a diversi calciatori che sono poi riusciti ad arrivare ai piani alti del calcio italiano e non solo. Stiamo parlando ad esempio di Nicolò Barella, che vinse il premio nel 2013, o Moise Kean nel 2016. L’ultimo nome di spicco risale al 2019 quando un giovane Matteo Cancellieri entrò nel palmares di questa speciale categoria con la maglia della Roma, mentre è dell’anno successivo l’ultimo premiato biancoceleste, ovvero Antonio Troise.
Dopo Lulaj, ora tocca ad un nuovo talento rendere grandi le “Giovani Aquile“.
Ci penserà Ledesma a farlo maturare e crescere.