S S Lazio, tre nomi per il dopo Sarri, Lotito si guarda intorno
S S Lazio-Le dimissioni di Maurizio Sarri, oltre a scuotere tutto l’ambiente Lazio, hanno colto di sorpresa anche la società biancoceleste.
Infatti sia Lotito che Fabiani non avevano ponderato l’esonero del tecnico toscano, ma non si aspettavano neanche le dimissioni irrevocabili di Sarri.
Al momento, è stata presa la decisione, almeno fino alla trasferta di Frosinone, di lasciare alla guida della squadra Giovanni Martusciello ex vice di Sarri, che ha dato la sua disponibilità.
Il resto dello staff lascerà Formello dopo Frosinone, continuando la collaborazione con Sarri che li aveva portati a Roma al suo arrivo nel 2021.
La Lazio, nonostante la conferma di Martusciello, si guarda intorno
La società biancoceleste comunque, nonostante la conferma di Martusciello, si sta guardando intorno per trovare un profilo adatto per guidare la Lazio in questo finale di stagione e programmare la prossima.
Dunque, Lotito non cerca un traghettatore ma un allenatore che fornisca garanzie tecniche anche per le prossime stagioni.
La Lazio sonda tre nomi per il dopo Sarri
Lotito e Fabiani stanno pensando a tre allenatori per affidare la panchina della Lazio per questo finale di stagione e per iniziare la prossima.
Il primo della lista è Igor Tudor, reduce dall’esperienza di Marsiglia, dove ha centrato il terzo posto in Ligue 1, guadagnandosi l’accesso ai preliminari di Champions.
L’allenatore croato è assistito da un ex calciatore biancoceleste Anthony Seric , che ha già avviato contatti con la società biancoceleste.
L’unica incognita è tattica, visto che Tudor attua una difesa a tre, anche se per questo finale di stagione sarebbe disposto ad adattarsi per poi cominciare ad imporre la sua idea dall’inizio della prossima.
Un altro allenatore nei pensieri del presidente e del direttore sportivo è l’attuale Ct campione del Mondo ed ex biancoceleste Lionel Scaloni.
Un vero pallino per Lotito, Scaloni è uno di quegli allenatori che si adatta agli uomini che ha a disposizione e che non ha dogmi tattici.
Il tecnico argentino ha però ancora un accordo lungo con la federazione Argentina che scade il 31 dicembre 2026.
E’ una pista complicata perchè non è facile trovare il modo di liberarlo dall’ AFA e garantirgli poi un contratto altrettanto importante.
Pista più semplice invece quella che porta a Gennaro Gattuso, quotazioni le sue che sembrano in rialzo. L’ex allenatore di Milan e Napoli è attualmente libero.
Anche lui è reduce dall’esperienza di Marsiglia. La sua avventura nella squadra transalpina non è stata felice; in 24 panchine tra campionato e coppe, ha collezionato 9 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte.
A Lotito piace per il suo carisma, per la sua grinta e anche per la sua statura umana, dunque un uomo forte all’interno dello spogliatoio. Uno in grado di dare al gruppo una scossa emotiva, ritenendolo caratterialmente all’altezza di far rispettare le regole.