La Lazio di Sarri si affida alla vecchia guardia
Lazio: é pronto a ripartire dalla vecchia guardia Maurizio Sarri. Tutti pronti e disponibili alla battaglia i “soldati” Provedel, Marusic, Romagnoli, Zaccagni, Vecino (?) e Pedro. Tutti ultra trentenni del vecchio ciclo del tecnico toscano. Ben distanti dal “progetto giovani“, sbandierato pomposamente a Formello, nell’ultima stagione scorsa.
Maurizio Sarri: profilo X @officialsslazio
Senza soldi non si fa mercato. L’impressione, avvalorata dai fatti, è che al momento in assenza di nuovi ingressi il “Comandante” sia intenzionato ad affidarsi a un gruppo già pronto. Una sorta di instant team, per riprendersi l’Europa e quegli introiti che permetterebbero un mercato più corposo la stagione successiva. La “truppa conosciuta” è una certezza per il tecnico toscano, ma degli “approvvigionamenti” dal mercato sono necessari. Romagnoli, Provedel, Zaccagni, Marusic e Cataldi (?) sono pronti a scendere nella “trincea” del Campionato e seguire le indicazioni del Comandante Mau.
La Lazio di Sarri si aggrappa alla vecchia guardia
Sarà una stagione dura, fatta di sudore e sangue: una stagione da laziali. Le reclute ( Provstgaard, Floriani Mussolini, Sana Fernandes e Dele Bashiru) dovranno seguire con attenzione e dedizione l’addestramento di formazione loro prescritto e scendere in campo. Lavorare senza fiatare.
C’é, però, bisogno di qualcosa di speciale, soprattutto a centrocampo. Un qualcosa che la Lazio non ha avuto nell’ultima temporada. Se fosse un film, questo gruppo, avrebbe bisogno di un attore che illumina il palcoscenico, che cattura l’attenzione, dal portamento statuario e dalla battuta pronta. Uno come Steve Mc Queen, pace all’anima sua. Ci vuole un 10, come piaccia al mister toscano, una mezzala abile nel palleggio e nell’inserimento. Un centrocampista che sappia fare interdizione e fornire assist e gol alla squadra.E così, negli ultimi giorni, Fazzini, Szymanski, Colpani e Loftus Cheek hanno incominciato ad essere “accostati” al Club biancoceleste.
Il favorito di Mau. Ruben Loftus-Cheek, centrocampista del Milan, é stimato profondamente da Maurizio Sarri, avendolo allenato ai tempi del Chelsea. Il tecnico toscano spinge per il ritorno del suo ex pupillo, ritenendolo ideale per dare qualità e fisicità alla mediana biancoceleste. L’inglese, arrivato a Milano nell’estate del 2023, ha vissuto una stagione tra alti e bassi con la maglia rossonera. Nonostante un buon impatto iniziale, il suo ruolo non è mai diventato davvero centrale nel progetto tecnico. Con l’arrivo di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan, la posizione di Loftus-Cheek sembra ulteriormente defilata: il tecnico livornese non lo ritiene un elemento imprescindibile.
Chissà che Ruben non possa tramutarsi a Roma nello Steve Mc Queen che in molti aspettano ….
