Hockey Indoor: dignitoso terzo posto per la Lazio Femminile Under 16
Lazio: termina con un dignitoso terzo posto la finale Under 16 femminile di hockey Indoor. Le biancocelesti hanno così confermato la stessa posizione della passata stagione quando si terminò dietro a Riva ed Argentia. Sul podio più alto svetta la Cus Padova, che dopo due successi consecutivi nella categoria Under 14, si aggiudica anche questo dell’Under 16. .Al secondo posto l’Argentia, battuta nella finale per 4 a 2. Le lombarde, in semifinale, si erano sbarazzate in maniera perentoria delle ragazze Capitoline con il risultato di 5 a 0.
Un torneo, quello della Lazio, che conferma la bontà della rosa a disposizione di Riccardo Braca. In una disciplina poco congeniale come quella dell’indoor, riesce sempre e comunque a farsi onore e a mettersi in evidenza.
Le partite. Approccio cauto ad un torneo molto difficile dove la Lazio si è certamente trovata, come spesso gli capita, nel girone di ferro. Nella prima sfida, contro il Genova 1980, le biancocelesti, con Ludovica Pericoli impiegata per pochi minuti, non vanno oltre lo 0 a 0 in una gara equilibrata e avvincente. Le ragazze di Riccardo Braca pagano forse l’emozione dell’esordio ed una preparazione non proprio ottimale visto il basso numero di allenamenti e di gare giocate. Tuttavia, la Lazio dimostra chiaramente di essere sul pezzo come evidenziato nella seconda gara contro la Lorenzoni dove, le biancocelesti hanno seminato gioco e raccolto risultati ed applausi. La Lorenzoni, imbattuta nel torneo e chiara candidata al titolo, viene piegata con un secco 4 a 0. Gara ben giocata ed ottimamente controllata dalle nostre ragazze che si aggiudicano il passaggio alle semifinali grazie alle reti di Francesca e Ludovica Pericoli.
Un bel terzo posto per la Lazio Under 16 Femminile dell’Hockey Indoor
In semifinale il confronto con l’Argentia non inizia sotto i migliori auspici. La formazione lombarda passa in vantaggio e la Lazio si disunisce e non riesce ad essere concreta. Le lombarde sfruttano l’inferiorità numerica causata dalle ammonizioni consecutive a Ludovica e Francesca e segnano, in pochissimi minuti, tre reti che mettono, di fatto, in ghiaccio il risultato. Alla fine della gara sarà un 5 reti a 0. Un risultato, bugiardo nelle proporzioni, che però ci può stare.
Nella finale per il terzo posto la Lazio ritrova il Genova 1980, già affrontato il giorno prima ad inizio torneo. Le ragazze sono concentrate, concrete, determinate e lasciano davvero poco alle pur volenterose avversarie. Il 4 a 1 finale, ottenuto grazie alle reti di Scimè, Sorrentino, Ludovica e Francesca Pericoli, è il riconoscimento ad una squadra che non molla mai e da sempre tutto quello che ha.
Alla fine, un terzo posto che fa sorridere ancora una volta. La medaglia di bronzo fornisce maggiore carica in attesa del proseguimento del campionato su prato dove le nostre ragazze stanno dominando.
(Fonte: www.laziohockey.it)
