Lazio: una nuova canzone esalta il Mito di Giorgio Chinaglia
Una nuova canzone, dedicata all’indimenticabile Mito di Giorgio Chinaglia, esalta i tifosi della Lazio.
Martedì 1 aprile saranno tredici anni dalla morte di Long John, mai dimenticato dal tifo laziale. Per tutti i tifosi delle Aquile “Giorgione” è rimasto un vero e proprio motivo di vanto, un’icona sportiva e un emblema di sincera Lazialità. E allora, quale modo migliore per ricordarlo se non una canzone ed un evento a lui dedicato?
Quel maledetto primo aprile 2012 sembrava uno dei tanti, con i suoi scherzi ed invece segnò la fine di uno dei calciatori più amati dai Laziali.
Così, Martedì, nella prestigiosa sala eventi del circolo Green Club di Roma, verrà presentata “Long John”, la canzone scritta e cantata da RenzoStar insieme a Stefano Pantano. Un omaggio all’indimenticabile Giorgione che, chissà, si candida, (dato il ritornello dal ritmo particolarmente coinvolgente) – anche come nuova hit del popolo laziale.
Lazio e sentimento: una nuova canzone per Giorgio Chinaglia
Al Green Club, per l’occasione, saranno presenti tanti esponenti del mondo biancoceleste. Ci saranno Giordano, Oddi, Nanni, Rocchi, Fiore, Gregucci, Pancaro, Bergodi, Di Chiara, Mauri e tanti altri. Possibile anche la presenza di alcuni rappresentanti del club biancoceleste.
Ecco il testo di “Long John“.
Long John, Long John, Long Long John, Long John, Long John, Long Long John.
L’Olimpico cantava che sembrava un carillon, tante voci un grande coro evviva Long John.
Siamo impagabili come hai detto ma tu ci hai fatto gonfiare il petto.
Sguardo fiero strada dritta sempre avanti senza timore, non avresti mai sbagliato no quel calcio di rigore.
Sono i momenti della suprema gloria eroe di una favola a te, leggenda della Lazio perché tu sei Giorgio Chinaglia il grido di battaglia.
Dipinta sulla pelle sopra l’anima quella maglia.
Giorgio Chinaglia il grido di battaglia, una forza travolgente è una luce che ti abbaglia condottiero delle aquile ti amano a migliaia.
Di Lazio ci si ammala inguaribilmente, ‘sta cosa l’ha vissuta e la vive tanta gente.
Che sognando con gli occhi al cielo vede una bandiera sul mondo intero, la saggezza del Maestro che ti plasma la testa e il destro.
Quel dito alzato resterà per l’eternità, grinta e coraggio diventi un vero campione; per tutta l’Italia Giorgione biancoceleste il tuo cuor di Leone.
Tu sei Giorgio Chinaglia il grido di battaglia, dipinta sulla pelle sopra l’anima quella maglia.
Giorgio Chinaglia il grido di battaglia, una forza travolgente è una luce che ti abbaglia condottiero delle aquile ti amano a migliaia.
Evviva Long John.
(Fonte: Corriere dello Sport)