Riscoprire i valori: l’Umiltà non fa rumore.
L’umiltà non fa rumore. Prendo in prestito un breve racconto di Bruno Ferrero per disquisire di valori, valori che vedo sempre meno nel mondo del Calcio, nella Società odierna, nella Vita. A volte basterebbe “viverli” appieno ed i rapporti, nel calcio come in ogni attività del “quotidiano”, sarebbero più cristallini, veri e sereni e porterebbero ad ottenere risultati migliori.
Andiamo, di filato, al racconto.
Camminavo con mio padre, quando all’improvviso si arrestò ad una curva e dopo un breve silenzio mi domandò: “Oltre al canto dei passeri, senti qualcos’altro?“. Aguzzai le orecchie e dopo alcuni secondi gli risposi: “Il rumore di un carretto”. “Giusto – mi disse –. È un carretto vuoto”. Io gli domandai: “Come fai a sapere che si tratta di un carretto vuoto se non lo hai ancora visto?”. Mi rispose: “E’ facile capire quando un carretto è vuoto, dal momento che quanto più è vuoto, tanto più fa rumore”.
Divenni adulto e anche oggi quando vedo una persona che parla troppo, interrompe la conversazione degli altri, è invadente, si vanta delle doti che pensa di avere, è prepotente e pensa di poter fare a meno degli altri, ho l’impressione di ascoltare la voce di mio padre che dice: “Quanto più il carretto è vuoto, tanto più fa rumore”.
Il mondo della comunicazione, soprattutto quella collegata al calcio, purtroppo é piena di carretti vuoti. Sono gli unici sui quali é meglio non salire. Forza Lazio.
(Fonte: Bruno Ferrero -Elogio dell’Umiltà / Manola Pilloni)