Il CT della Nazionale, Spalletti: “Siamo attenti ai giocatori che fanno bene”
Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa in vista di Belgio Italia valevole per il gruppo 2 di Lega A di Nations League, anche sul centrocampista della Lazio Nicolò Rovella
“Stiamo attenti a chi fa bene, sia Rovella che Locatelli stanno facendo un calcio davvero interessante. La loro caratteristica è quella di essere bravi nel riconquistare palla, sono stati bravi a crescere anche sotto altri aspetti. Quando si dice che manca il talento un po’ è vero, ma se riusciamo a diluirlo per tutti gli altri calciatori diventa meglio. Locatelli è un ragazzo serio, professionista eccezionale, quando l’ho chiamato gli brillavano gli occhi e sono risposte importantissimi perché vogliono far bene e sono attaccati a questa maglia. Non l’ho chiamato prima perché vedo delle cose che prima non vedevo, non so se è dipeso solo da lui o anche dal suo allenatore che reputo molto bravo. Essere qualitativi fa la differenza. Rovella ha meritato la Nazionale per quello che sta facendo. Facciamoli giocare con fiducia”.
Nazionale, le parole di Rovella
Queste le sue parole del centrocampista biancoceleste ai microfoni di Rai Sport:
“Spalletti è uno dei migliori allenatori italiani, essere chiamato da lui è motivo d’orgoglio e spero di ripagarlo in campo. Mi ritengo un giocatore di personalità pur avendo solo 22 anni. Devo però migliorare sotto l’aspetto fisico, ci sto lavorando tanto. Contro la Francia a Milano? A San Siro ci sono cresciuto, rappresenta tanto per me. I miei genitori abitavano a cinque minuti di distanza dallo stadio, dopo il debutto in Serie A andai a piedi dal Meazza a casa loro”.
fonte: “Corriere dello Sport”