Lazio: il sogno resta Mason Greenwood
Lazio – Continua a ritmo serrato il pressing della società biancoceleste sui vari profili in entrata, con il presidente Lotito in prima linea per accogliere nella capitale gli elementi giusti da affidare al neo tecnico Marco Baroni, e magari anche un colpo ad effetto per dare vigore ai tifosi biancocelesti, delusi e in piena contestazione contro la società.
Il cruccio del patron biancoceleste resta fermo su Mason Greenwood, talento del Manchester United che, dopo le accuse di violenza ai danni della ex fidanzata, è rinato a seguito dell’assoluzione del caso e la successiva esperienza al Getafe, conclusa con all’attivo 33 partite condite da 8 reti e 6 assist.
Il ‘No’ dei Red Evil’s all’offerta da 18 milioni di euro più il 50% sulla futura rivendita sembra aver smorzato l’entusiasmo di Lotito, disposto a gettare il cuore oltre l’ostacolo pur di portare a Roma il classe 2001, ben propenso ad accettare la causa biancoceleste.
Lazio: Lotito e la situazione riguardo al mercato
Più diretta e scorrevole è la pista che porta a Lazaar Samardzic, altro vecchio pallino della Lazio che, dopo una stagione al di fuori dei riflettori, è pronta ad approfittare della leggera flessione per strappare il sì dell’Udinese a cifre più contenute rispetto a quelle richieste lo scorso gennaio.
Sul giocatore bianconero è folta la concorrenza, specialmente all’estero, ma la volontà della società di rinforzare il reparto di centrocampo, indebolito dalla cessione di Luis Alberto, può fare la differenza sulla buona riuscita dell’operazione.
A fare il punto della situazione sul mercato in entrata e i vari dettagli che trapelano tramite gli addetti ai lavori ha pensato Claudio Lotito che, intervistato da Il Messaggero, si è lasciato sfuggire un dettaglio riguardo ai nomi in orbita Lazio: “Samardzic e Greenwood? Non dipende solo da me…“.
L’affermazione del numero uno biancoceleste da conferma sulla volontà della società di portare avanti le trattative per i due calciatori, ma l’ultima parola spetta alle controparti, decise a cedere solo alle condizioni più idonee e già prefissate.