Lazio: il 27 novembre la valutazione definitiva
Lazio – C’è la prima data, importante per la Lazio, fondamentale per le mosse future di Roma Nuoto che ha fatto ingenti passi in avanti riguardo l’operazione Flaminio. Il progetto presentato a luglio doveva essere valutato lo scorso 20 novembre, salvo poi rimandare l’appuntamento al giorno 27. Come riportato da Il Messaggero, la commissione farà valutazione dei 16 pareri che hanno valore di giudizio riguardo a tutte le opere comprese nel disegno tecnico presentato dalla società capitolina.
I pareri con più valore decisionale saranno quelli della Soprintendenza di Stato, Mobilità ed Urbanistica, volti a valutare le varie modifiche che Roma Nuoto ha ideato attorno all’area adiacente al Flaminio. Un restauro conservativo quello pensato per l’impianto ideato dalla famiglia Nervi che non andrà a toccare la struttura delle tribune ma proverà ad operare sotto di esse, con il fine di innestare circa 14 negozi, un supermercato, campi da Padel ed una piscina olimpionica.
Lazio: Lotito prepara il contrattacco
Il parere più importante resta quello della Soprintendenza che aveva chiesto nelle scorse settimane uno studio archeologico attorno all’area dell’impianto. Sono ben 64 le pagine riguardo a reperti e ritrovamenti che potrebbero emergere nel raggio un chilometro. Intoppi che rallentano l’iter burocratico e permettono a Lotito di prendere tempo e studiare le mosse giuste per fare scacco a Roma Nuoto sul più bello.
Come rivelato dallo stesso presidente della Lazio: “Scadenze? Non stiamo parlando di yogurt. La forbice temporale è tra il 30 novembre e il 5 dicembre, sarà uno stadio che avrà un valore architettonico e organizzativo. Abbiamo fatto cose lotitiane”. Non resta che attendere.