Lazio Women-Roma Women 2 a 2, sfiorata l’impresa di battere le campioni d’Italia all’esordio
La Lazio Women sfiora l’impresa – “Buona la prima” si dice in gergo cinematografico. Anzi, ottima direi parafrasando un vecchio adagio pubblicitario. Addirittura, splendida, se fosse riuscita nell’impresa di battere le plurititolate cugine.
LA VIGILIA DEL DERBY
Diciamo la verità, alla vigilia del derby, visto l’esordio in serie A, l’essere neopromossa e la “rivoluzione” di calciomercato di questa estate, non ci si aspettava di più che una buona prestazione.
E invece poi, quando si tratta di derby, può cambiare tutto e gli “equilibri” possono venire meno senza neanche accorgersene.
MA POI ENTRANO IN CAMPO…
Si sono presentate con quelle maglie di quel colore che noi conosciamo, con tutte quelle coccarde e mi hanno ricordato una scenetta di un film di Verdone, col laziale Mario Brega alle prese con quei bulletti che erano solo “due de passaggio”.
Ma, a parte la goliardia, la partita è stata combattuta ma assolutamente corretta da entrambe le parti.
Lazio Women, l’impresa – LA CRONACA
Parte bene la Roma dimostrando la sua superiorità tattica e tecnica, anche se le biancocelesti hanno tenuto botta. A volte in sofferenza, ma a tratti si è vista una intesa tattica e una buona tecnica, che col tempo andrà affinata per poter fare un campionato tranquillo, senza rischi.
Passa in vantaggio la Roma al 12° con un gol da calcio d’angolo, evitabile in tutta verità, con le nostre ragazze un po’ troppo statiche, anticipate di testa dalla Giacinti.
Ma poi cambia la partita. Forse la Roma ha creduto di “vincere facile” e di gestire l’incontro a suo piacimento. E lì è uscita la grinta e la voglia di ben figurare della Lazio femminile.
ARRIVA IL PAREGGIO E… IL VANTAGGIO
Si riagguanta il pareggio al 44° con una bella discesa della Le Bihan, che rasserena gli animi biancocelesti. E forse la Roma comincia a perdere qualche certezza.
Nel secondo tempo nonostante il controllo della partita, le giallorosse non pungono più di tanto. Vengono punite da uno splendida ripartenza con un gol da manuale dal punto di vista tattico, con la Castiello al 58°, che tiene bassa di piattone la palla che fa esplodere il Fersini. E’ vantaggio insperato.
Poi ci si difende efficacemente, anche se a tratti un po’ in confusione. Ma lì esce il cuore delle ragazze che sembrano in grado di portare a casa una vittoria “strepitosa”.
Lazio Women, l’impresa – IL FINALE…
Ma le ragazze giallorosse sfoderano il “golden gol” nel recupero. Finisce in parità e, tutte contente.
Per gli amanti del calcio, bisogna dire che il gol del pareggio giallorosso della Linari è stata una prodezza balistica straordinaria. Si può “rosicare” quando vedi la porta della tua Lazio in un derby gonfiarsi al 92° vedendo sfumata la vittoria in extremis.
Ma poi, bisogna anche ammettere che il gol è stato molto bello. Meritato? forse, ma le biancocelesti non avrebbero rubato niente in caso di vittoria. Perchè Il cuore, l’impegno, la grinta, l’essere squadra moltiplica le forze, annichilisce l’avversario e ti fa volare, a volte, oltre quelle che sono le tue potenzialità.
E’ un ottimo inizio che fa ben sperare per il futuro Bravissime aquilotte biancocelesti. Già vi amiamo, in senso sportivo per carità…
Forza ragazze, continuate così, forza Lazio Women!
IL TABELLINO
Serie A eBay | 1ª giornata Venerdì 30 agosto 2024, ore 21:05
Stadio Mirko Fersini, Formello (RM)
Risultato finale e marcatrici: LAZIO WOMEN – ROMA 2-2: 12° Giacinti (R), 44° Le Bihan (L), 58° Castiello (L), 90’+2′ Linari (R)
LAZIO WOMEN (5-3-2): Cetinja; Oliviero, Mancuso, Connolly, D’Auria, Belloumou (80′ Pittaccio); Castiello (68′ Colombo), Eriksen (76′ Simonetti), Goldoni; Le Bihan, Piemonte (80′ Moraca). A disp.: Karresmaa, Zanoli, Pizzi, Visentin. All.: Gianluca Grassadonia
ROMA (4-3-3): Ceasar; Di Guglielmo, Linari, Minami, Hanshaw (57′ Thogersen); Giugliano, Kumagai (72′ Troelsgaard), Greggi; Glionna (57′ Dragoni), Giacinti (81′ Corelli), Haavi. A disp.: Lukasova, Merolla, Vien, Pandini, Cissoko, Galli, Madon. All.: Alessandro Spugna
Arbitro: Stefano Milone (sez. Taurianova); Assistenti: Mario Chichi – Salvatore Nicosia; IV ufficiale: Marco Mammoli
Ammonite: 23′ Oliviero (L), 37′ Eriksen (L), 63′ Minami (R), 85′ Cetinja (L), 90′ Pittaccio.