Lazio, Baroni: ”Il coraggio alla squadra non manca, ma serve l’ultimo step con le grandi”. I dati con le prime otto
Lazio, per Baroni con le grandi manca l’ultimo step –
Ancora un risultato che porta del rammarico in casa Lazio. Baroni lo chiama “ultimo step Champions” che tradotto significa che la squadra deve lavorare su qualche fragilità.
E’ proprio su questo aspetto che deve migliorare la formazione biancoceleste per i prossimi scontri diretti, con il Milan fuori casa, Bologna fuori, Juventus in casa e Inter fuori.
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La cosa primaria per la squadra è quella di alzare la media punti negli scontri diretti. Quella attuale non serve per agguantare il quarto posto, fino ad ora la Lazio ha vinto a Napoli e in casa con il Bologna.
Negli altri big match, pareggi con Atalanta, Milan e Napoli, e in più, le sconfitte con Juventus, Fiorentina due volte e Inter.
Su 27 punti la Lazio ne ha conquistati solo 9. Un po’ pochi, forse qualche punto in più poteva essere conquistato.
Ma a Baroni questa squadra piace, ribadendo che ci sono difetti di equilibrio che resteranno.
Lazio, per Baroni – LE SUE PAROLE
Il tecnico lo ha messo in conto: «Intensità, manovra di gioco, ricerca del risultato pieno. È importante che la squadra abbia sempre la sua identità e vada alla ricerca della vittoria.
Se ci guardiamo indietro nelle gare che abbiamo perso, tranne una, abbiamo sempre creato.
La mia squadra deve emozionare, la gente deve vedere la passione dei giocatori che si battono. Noi vogliamo fare questo fino alla fine, lottare, combattere e lavorare»
E Baroni lo ha ribadito anche ieri con un post su Instagram: «La voglia del coraggio, l’unica orchestra che non smette di suonare, c’mon guys!»
La sua Lazio è stata costruita per combattere sempre e non sarà mai una squadra remissiva.
La conferma arriva proprio dal mister biancoceleste: «Noi abbiamo una condotta di gara di un certo tipo, non possiamo fare partite attendiste e nel giocare ci assumiamo qualche rischio».
