Lazio, Nesta: Il derby a Roma lo sentivo troppo, a Milano era diverso.
L’ex difensore della Lazio e del Milan, Alessandro Nesta, intervistato dal canale YouTube della Serie A, ha ricordato i suoi trascorsi biancocelesti e rossoneri, soffermandosi sulle due stracittadine.
Ha poi presentato sotto l’aspetto tecnico tattico anche la partita tra Milan e Roma .
Ecco qui di seguito le sue dichiarazioni.
DERBY DELLA CAPITALE – “Per noi giocatori romani quando c’era il derby era un incubo. Io, Totti e De Rossi nella Roma. Da quando sono entrato nell’accademia della Lazio a 8 anni, da quel giorno in testa c’è sempre il derby: me lo ripetevo in continuazione. Lo sentivi fin da piccolo e da grande è una cosa che ti rimane nel cervello. Ricordo che quando dovevo giocarlo con la Lazio non dormivo la notte, quando c’era quello tra Milan e Inter invece dormivo bene, sereno“.
MILAN-ROMA – “Alla Roma manca la concentrazione, hanno giocatori forti, ma ogni tanto a turno non hanno la concentrazione necessaria per non prender gol. Il Milan è in ritardo di punti. Il Napoli è andato talmente forte che ha lasciato dietro un bel divario, ma è lunga. A Napoli fanno difficoltà a gestire i problemi, qui starà alle avversarie approfittarne. Oggi per vincere serve il giocatore veloce, che salta l’uomo: le squadre sono organizzate, se non hai quel giocatore escono partite piatte. Leao è quel giocatore, è cresciuto, gli manca quello step. Dybala? Sa giocare a calcio, è fortissimo, sa essere decisivo, ma deve trovare continuità sotto l’aspetto fisico. Milan-Roma sarà una partita che sicuramente guarderò, una di quelle partite che mi piace guardare. C’è ritmo, passione coinvolgimento da parte di tutti. E poi sono sempre state due squadre che non si sono mai amate molto, quindi ci sarà grande rivalità“.