SS Lazio– Alessandro Nesta, capitano “immortale” per il popolo laziale, attuale allenatore della Reggiana, è intervenuto ai microfoni di SkySport.
Ecco le parole del numero “13” biancoceleste:
“Io sono cresciuto in un quartiere romanista, a Cinecittà, Roma Sud. Giocavo in una squadra affiliata della Roma. Sarei dovuto andare lì, ma mio padre era talmente tifoso della Lazio che ha aspettato un anno e mi ha fatto fare un provino. E mi hanno preso”.
“Per gente come me, romano, da quando sei piccolo ti ripetono sempre del derby. Poi quando lo giochi hai tanta pressione. Io l’ho sofferto un po’.
Ho fatto le semifinali e la finale di Champions League, ma il derby l’ho accusavo molto di più.
La partita di domenica, è stata controllata, questo succede dopo le coppe ed è uscito fuori un Derby non bellissimo. Secondo me è stato anche quello a incidere”.