Lazio, Mandas: “Avevo portato con me scarpe e guanti nel caso avessi dovuto fare fotografie”
Intervistato sul canale Youtube, Betarades.gr, il portiere dalla Lazio Christos Mandas, ha raccontato del suo arrivo in biancoceleste:
”Devo molto a Bousis (presidente dell’OFI Creta, ndr), al signor Lysandros (dirigente, ndr) e al mio agente. Hanno fatto di tutto per completare questo trasferimento. Sono venuto a Roma come riserva. Il giorno dopo una sconfitta a Tripoli per 3-0, squilla il telefono e mi dicono che c’è la possibilità di andare a Roma. Non ci credevo. Mi stavo allenando, salgo nello spogliatoio e tutti mi fanno i complimenti. Ho detto ‘ma cosa dite?’. Non avevo detto niente a nessuno, ma era scritto su tutti i giornali. È stato tutto improvviso e non avevo nemmeno preparato le cose. Ho portato con me scarpe e guanti nel caso avessi dovuto fare fotografie”.
“Lysandrou e il mio agente hanno fatto il massimo per me perché pensavano soprattutto al mio bene. Per me era meglio restare a Roma per entrare nei nuovi schemi e per imparare la lingua. Mi piaceva l’idea di tornare in prestito all’OFI, era la mia idea. Invece da quando sono arrivato a Roma non sono più partito. Non sono riuscito neanche ad andare a trovare i miei genitori, sono venuti loro qui”.