Difesa Lazio: l’arrivo di Sarri non basta. Servono rinforzi veri
Lazio, rinforzi difensivi – L’arrivo di Sarri rappresenta un primo passo importante, ma non può e non deve essere considerato il punto di arrivo nel processo di ricostruzione del reparto difensivo. È evidente che un allenatore, per quanto competente, non può compiere miracoli: può migliorare i singoli a livello tecnico e tattico, ma servono rinforzi all’altezza delle ambizioni della società.

Foto Profilo Ufficiale X S.S. Lazio
Mai come quest’anno è chiaro che alla Lazio servono terzini affidabili. Nuno Tavares, arrivato con buone aspettative, ha mostrato qualità nell’appoggio offensivo, ma in fase difensiva ha spesso evidenziato limiti strutturali che mettono in difficoltà l’intero reparto. Bisognerà valutare se riuscirà a convincere Sarri a puntare davvero su di lui per il futuro.

Foto Profilo X S.S. Lazio
Luca Pellegrini, con Sarri, ha trovato pochissimo spazio: un segnale chiaro che la sua posizione andrà rivista. La sua permanenza non è affatto scontata.
Sul versante destro la situazione non è più rassicurante. Marusic, pur essendo un veterano e un giocatore sempre generoso, non può più garantire da solo la copertura della fascia.

Foto: profilo X Lazio
Lazzari, limitato da diversi infortuni, ha giocato poco e pare aver perso quegli stimoli.
Insomma, il quadro è chiaro: la Lazio ha bisogno urgente di rinforzi sugli esterni. Servono giocatori affidabili, pronti fisicamente e mentalmente, capaci di interpretare entrambe le fasi. L’arrivo di Sarri, per quanto positivo, non può nascondere le lacune strutturali di un reparto che da troppo tempo attende un restyling vero. Servono idee chiare e investimenti concreti. Ora.