Lazio: il portiere biancoceleste accusato dalla nazionale russa
Lazio – quello di Ivan Provedel è il nome del momento in casa Lazio. Le sue prestazioni, condite dalla rete contro l’Atletico Madrid che ha fatto il giro del mondo, lo hanno reso popolare in Italia e non solo.
Il portiere biancoceleste ha estimatori anche nella terra nativa della madre, la Russia. Proprio dai balcani, circolano voci inerenti ad una possibile chiamata della nazionale russa nei confronti di Provedel. A confermarlo è proprio il preparatore dei portieri della nazionale, che hai microfoni di Sport-express ha ammesso: “Stiamo seguendo il successo di Ivan. Sappiamo che ha anche segnato un gol. Sfortunatamente, Ivan si è rifiutato di comunicare con noi. Ho chiesto alla nostra federcalcio di mettermi in contatto con lui. Ha detto che non voleva parlare con nessuno dalla Russia. Volevamo convocarlo”.
Pronta la risposta dell’agente del calciatore, Giovanni Rava, che ai microfoni dello stesso giornale ha spiegato: “Questo non è vero! Provedel non può giocare per la Russia, così come non può giocare per Francia, Brasile o Portogallo, perché non ha la cittadinanza di questi paesi. Ha solo la cittadinanza italiana! Può giocare solo per l’Italia! Pensi che l’allenatore russo possa contattare Cristiano Ronaldo? No, perché è portoghese. Può contattare Messi? No, perché è argentino. Forse Kafanov non sa che Ivan non può giocare per altri paesi tranne che per l’Italia. Forse potete spiegarglielo.”