Lazio, la Curva Nord protesta e diserta l’amichevole di Rieti: il motivo per cui non sosterranno la squadra
Atmosfera surreale quella che troverà la Lazio nella sua ultima amichevole stagionale che giocherà a Rieti.
I biancocelesti affronteranno i greci dell’Atromitos, partita che avrebbe dovuto rappresentare l’abbraccio alla tifoseria prima dell’inizio del campionato.
Sarà invece un’atmosfera di protesta e lo dimostra anche il dato dei biglietti venduti, a ieri solo 3.500 tagliandi a fronte di una capienza di 7.500.
Curva nord coreografia
Un segnale evidente del clima teso che si respira nell’ambiente biancoceleste. Infatti, come riportato dal Corriere dello Sport, la Curva Nord ha annunciato che diserterà la partita.
Una risposta diretta alle decisioni prese dal presidente Claudio Lotito in merito alla gestione logistica di questo evento, che non è stata assolutamente di gradimento da parte della tifoseria.
La profonda frattura è dovuta anche alla cancellazione del ritiro di Auronzo di Cadore e alla mancata apertura dei cancelli del centro sportivo di Formello durante gli allenamenti.
La protesta è forte e chiara, ed è un messaggio rivolto alla società, con i tifosi che si sentono trascurati e messi da parte. Nonostante i 28.000 abbonamenti sottoscritti, i tifosi si sono sentiti privati di una semplice gioia, quella di poter salutare e incoraggiare la squadra e l’allenatore, prima dell’inizio della stagione ufficiale.
Dunque l’amichevole di domani sera a Rieti non sarà una festa, bensì emergerà uno stadio semivuoto che mette in risalto il malcontento profondo tra la società e il popolo biancoceleste.
