Lazio: il bosniaco compie oggi 39 anni
Lazio – Come nel quotidiano, ci sono eventi che scorrono via senza lasciarne vivo il ricordo e situazioni che, a distanza di anni, restano lì, dirompenti, pronte a rimarcare il segno indelebile che da un lato esalta e dall’altro affonda l’animo di chi prova a colmare una distanza irraggiungibile.
Potrebbe essere questa la sintesi dei Derby della capitale da quando, il 26 maggio 2013, Senad Lulic decise di rompere gli equilibri e mettere il nome Lazio bene impresso nell’epopea delle stracittadine e nella mente dei ‘cugini’ giallorossi. I numeri 19 e 71 sono reliquie nella storia del club più antico di Roma, che oggi celebra gli anni di un calciatore che ha esordito tra i mugugni ed è andato via tra le lacrime.
Lazio: l’uomo delle coppe
Nei 10 anni di militanza nella capitale, Lulic ha giocato 371 gare, molte delle quali da capitano, segnando 34 gol e alzando al cielo ben 4 trofei. Oltre alla rete celebre contro la Roma, resta nella storia anche quella realizzata in finale di Supercoppa Italiana contro la Juventus di Sarri e Dybala.
L’olimpo delle leggende biancocelesti accoglie Lulic e lo celebra nel giorno del suo compleanno, contesto ideale per risvegliare un incubo che, nelle notti capitoline, tormenta ancora i sogni dei tifosi appartenenti alla seconda squadra di Roma.