Lazio, Immobile:”Nel secondo tempo potevamo fare di più, orgoglioso dei miei numeri “.
Intervistato a fine partita da Sky, Ciro Immobile ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
RITORNO E PARTITA – «La voglia di tornare era tanta, aiutare la squadra e fare gol. Ho saltato 7 partite, poi la sosta per il Mondiale ha allungato la mia voglia di rientrare. Ma ci sono state anche altre cose positive nell’arco della partita, come la prima mezzora. In alcuni momenti non siamo stati bravi a gestire la situazione ambientale che si era creata e queste cose in questi stadi li paghi. La testa ti mette davanti tante difficoltà, non abbiamo avuto la forza di reagire. Prima mezzora positiva, abbiamo abbassato il ritmo nella ripresa ma ci sta. Se fossimo usciti da quella situazione ad inizio secondo tempo ne saremmo venuti a capo. Noi dopo il primo gol potevamo fare qualcosa di più».
MANCANZA DEL MONDIALE – «Vero che mi manca il Mondiale, sono capitato in due occasioni in cui non ci siamo qualificati e questa sarà sicuramente una cosa negativa della mia carriera. Penso però che la vittoria dell’Europeo in parte compensi, ovvio che il Mondiale resta un chiodo fisso mio e di tutti i calciatori. Lo sport è bello per questo, dopo le delusioni ci si deve sempre rialzare. Io non posso lamentarmi, ho avuto tante soddisfazioni personali e di squadra».
NUMERI – «Quello che ho fatto in carriera mi onora. Ho vinto la classifica in Serie B col Pescara, ho fatta tanto strada e sono contento quando me lo riconoscono. Non mi è stato mai regalato niente, ho fatto tutto da solo con l’aiuto della mia famiglia. Le cose ho fatto rimarranno perchè ora sono vicino a leggende che guardavo da piccolo. Il gol? Non ho tirato forte perchè ho visto che era fuori posizione, ho tirato il più velocemente possibile per fregarlo. Da lì non devo più vedere la porta, so dove sta».