Lazio, il miglioramento “tecnico” della classifica è soprattutto da analizzare dal punto di vista economico
Lazio, il miglioramento tecnico è economico – Ci avviamo verso l’ultima partita di questo logorante campionato. Un’ottima stagione, se consideriamo le incognite dalle quali siamo partiti l’estate scorsa.
IL RAFFRONTO CON L’ANNO SCORSO
Sia pur mancando una partita e quindi “potenziali” 3 punti in più, si può tranquillamente dire, dati alla mano, che le risultanze di classifica di questa stagione (65 punti in 37 match) sono state superiori ai punti accumulati l’anno scorso (61 punti in 38 partite).
Il rammarico può nascere dal fatto che quel punteggio della stagione scorsa è valso l’accesso alla Europa League, mentre ora la Lazio, anche arrivasse a 68 punti, può accedere invece alla Conference League. Ma questo elemento è legato a fattori di tipo esterno, quindi non dipendenti dalla Lazio stessa.
C’è invero da definire la stagione 2023-24 come una stagione sfortunata, quasi anomala, ma noi da quella intendiamo partire e quindi, facciamo le nostre semplici considerazioni tecniche, ma soprattutto economiche.
La squadra ha perso dei riferimenti tecnici di notevole importanza, scommettendo invece su ragazzi più giovani che non hanno convinto pienamente.
Nonostante questo, il lavoro di mister Baroni è stato straordinario, nel suo complesso. Ha coagulato l’ambiente creando motivazioni in tutti i ragazzi, impiegati a 360 gradi in diverse partite. Dal punto di vista atletico, a parte un calo a mezza stagione, la squadra ha retto bene, risultando ancora oggi decisiva in tutti i finali di partita.
Si poteva certo fare qualcosa di più dal punto di vista “medico / infortunati”, un fattore questo a tratti decisivo nell’arco della stagione.
Maurizio Sarri / Foto: profilo X SS Lazio
IL RAFFRONTO ECONOMICO
Quello che convince ancora di più, è il raffronto economico tra il costo degli staff tecnici dell’anno scorso e quelli di quest’anno.
A ciò ci si arriva facendo un semplice conto della serva. Quanto è costata la gestione tecnica alla SS Lazio la stagione 2023-24?
STAGIONE 2023-24
- Sarri è uscito ma patteggiando con Lotito almeno il pagamento fino a giugno del suo stipendio, totale 3,5 milioni di Euro complessivi.
- Tudor, il cui contratto annuale stipulato era di circa 2,5 milioni di Euro, anche lui ha chiuso volontariamente il rapporto con la Lazio, durato quasi 3 mesi. Considerando il rateo di anno in cui ha lavorato sino alle dimissioni, dovrebbe aver percepito intorno ai 625.000 Euro.
Un complessivo di oltre 4 milioni netti pagati dalla Lazio ai tecnici della stagione 2023-24. I relativi 61 punti finali, sono costati alla SS Lazio una cifra pari a quasi 66.000 Euro a punto.
Foto profilo X S.S. Lazio
STAGIONE 2024-2025
Il raffronto economico con lo stipendio di Baroni (1,5 milioni netti all’anno) rende impietoso il raffronto, considerati anche i miglioramenti in termini di punti raggiunti dall’attuale tecnico fiorentino.
Fermandoci “scaramanticamente” ai 65 punti attuali, il costo “tecnico” per ciascun punto quest’anno è di circa 23.000 Euro, cifra che vogliamo ovviamente ridurre ulteriormente, coi 3 punti sul Lecce.
Baroni ha ancora un altro anno di contratto, in scadenza nel 2026. Staremo a vedere se il prossimo anno sarà ancora il condottiero di questa Lazio. Certamente, l’attuale tecnico ha già un anno di esperienza alla Lazio e questo non può far altro che giovargli nella futura gestione tecnica. Inoltre, le valutazioni economiche fatte qui sopra, in epoca di pieno “fair play finanziario”, verranno certamente prese in considerazione a Formello, società molto sensibile su questo aspetto.