Lazio: priorità assoluta alle uscite
Lazio – Stallo totale sul mercato biancoceleste dove, sia in entrata che in uscita, la situazione è statica e lo rimarrà fino al liberarsi di una casella dal limite dei 25 over 22 stabilito dalla FIGC.
Tra le papabili cessioni i nomi in cerca di sistemazione restano, nemmeno a dirlo, gli esuberi Akpa-Akpro, Basic e Fares, a cui si uniscono i profili di Cancellieri e Hysaj, fuori dalle idee di Baroni. Più difficile ma non meno plausibile la questione Castellanos.
Il Taty, nonostante il volere della società, potrebbe partire in caso di offerta indecente, quest’ultima che può arrivare dalle tasche del Girona, pronto a sostituire l’uscita di Dovbyk con il ritorno dell’argentino.
Lazio: priorità Laurienté e sogno Rodriguez
Come già anticipato, se non si vende non si compra, è per questo che sul fronte entrate la situazione resta ferma al nome di Armand Laurienté, priorità per Baroni che chiede a gran voce l’ingresso di un esterno sinistro.
L’accordo con il calciatore francese c’è da tempo ma manca quello con il Sassuolo che non scende sotto i 15 milioni stabiliti. Di contraltare la Lazio non ha intenzione di incrementare l’offerta, ritenuta congrua, di 11 milioni di euro.
Oltre alle esigenze, Lotito medita sottotraccia un colpo ad effetto che possa dare entusiasmo e rendere positiva una campagna acquisti non ancora convincente. Il nome noto è quello di James Rodriguez, su cui la società sta facendo riflessioni per capirne l’utilità. Non sono da escludere nomi a sorpresa però, con Fabiani pronto nel rimettersi all’opera dopo alcuni giorni di sosta.
La sensazione è che entro il prossimo fine settimana possano esserci novità importanti. Ad un mese abbondante dal gong finale c’è il tempo per un ultimo colpo, chissà che non sia un colpo ad effetto.