Danilo Cataldi sempre più integrato nel sarrismo
Mister Sarri è stato in grado di recuperare e valorizzare diversi calciatori. Lazzari plasmato come terzino con ottimi risultati, Patric da centrale diventato una certezza, Hysaj tornato quello di Napoli e potremmo continuare a citarne altri, ma quello che ha avuto una evoluzione importante è sicuramente Danilo Cataldi.
Nel modulo adottato da Sarri il ruolo di mediano davanti la difesa riveste una importante fondamentale per gli equilibri di squadra, un ruolo che comporta piedi buoni, polmoni e capacità di leggere attentamente le dinamiche di gioco per arrivare sul pallone prima dell’avversario e far ripartire l’azione a proprio vantaggio.
Cataldi è maturato molto e sentendo la fiducia del tecnico sta fornendo prestazioni di alto livello e non è un caso se Luis Alberto e Milinkovic-Savic possono proporsi in avanti più spesso per cercare le loro giocate, perché dietro c’è chi copre con intelligenza ogni zona del campo.
Il lavoro di Danilo non è appariscente come quello di altri, bensì è un lavoro di sostanza, di abnegazione, il cosiddetto “lavoro sporco” che risulta brillante in ogni partita, un lavoro che comporta un grande dispendio di energie ma indispensabile per il modo di giocare dei biancocelesti.
Vedere un grande tifoso laziale prendere per mano la propria squadra del cuore inorgoglisce tutti quelli che fanno della Lazio una fede. Complimenti Danilo!