Ennesima reazione esagerata diTaty Castellanos durante l’amichevole di ieri a Rieti tra Lazio e Atromitos. L’argentino viene colpito duro da Mansur e la reazione porta al rosso diretto per entrambi. Non contento, l’attaccante biancoceleste prosegue la rissa nel tunnel che porta agli spogliatoi. Solo i dirigenti delle due squadre e la polizia riescono a placare momentaneamente gli animi.

Il Taty ha messo in evidenza questo temperamento in altre occasioni, lasciando più di una volta la squadra in 10. Il problema è preoccupante. Gli avversari di turno sanno come farlo innervosire e, se non cambia atteggiamento, Castellanos sarà preso di mira in ogni partita. In serie A ci sono difensori rocciosi e scaltri che non esitano a giocare sporco. La paura è che Taty non riesca a domare l’istinto mettendo in difficoltà i compagni. 

Sarri lo ha redarguito in maniera energica, speriamo sia servito a qualcosa. Le voci insistenti di mercato, vedi Flamengo, e lo zero nella casella gol, stanno contribuendo al suo nervosismo. Ora però l’atteggiamento deve cambiare per forza. Tra otto giorni ci sarà il debutto a Como, una formazione competitiva, regina del mercato e con tante ambizioni. Regalare ulteriori vantaggi ad un simile avversario è deleterio. Chissà che non riesca proprio lui a timbrare il cartellino e a portare i primi tre punti alla Lazio.