Lazio: continua la corsa al quarto posto
Lazio – Un successo che scaccia via la crisi di risultati e conferma come la squadra di Baroni abbia ritrovato i giusti stimoli per rialzarsi e continuare il percorso trionfale iniziato nella prima parte di campionato.
Lo scalpo di lusso ottenuto al Gewiss Stadium regala la giusta dose di fiducia alla Lazio, impegnata ora nel doppio confronto contro il Bodo/Glimt che farà da contorno al derby contro la Roma, in programma domenica alle 20:45.
Non è un caso che, dal momento in cui il tecnico toscano abbia ritrovato più rotazioni a disposizione, la squadra sia tornata a mostrare segni di grande calcio. Nonostante l’ennesima grana Tavares, Baroni ha scoperto l’importanza delle seconde linee, con l’apporto dei nuovi acquisti finalmente determinante.
Lazio: Belahyane ruba la scena al Gewiss
Tra coloro che hanno lasciato un segno importante sulla gara contro l’Atalanta c’è Reda Belahyane, arrivato a gennaio quasi come contentino dopo il mancato affare Casadei, ma dimostratosi elemento di assoluto livello, capace di sostituire degnamente uno stakanovista come Guendouzi.
La prima da titolare con l’aquila sul petto per il franco-marocchino ha dato le risposte che Baroni attendeva: freschezza atletica, caparbietà ed una più che discreta razione di forza fisica, tutte qualità che gli hanno permesso di dominare sui più quotati Ederson e compagni.
Come sempre, i numeri dimostrano quanto la prestazione di Belahyane abbia contribuito a portare a casa il risultato senza troppi patemi: 32 passaggi riusciti su 38, 10 duelli vinti su 12, 6 palloni rubati e 7 tackle riusciti.
Sostanza e qualità al servizio della Lazio che, in vista di un finale di stagione al cardiopalma, può contare sull’importanza delle seconde linee, finalmente determinanti nelle prestazioni e nei risultati.