Bodo Glimt-Lazio, scelte di Baroni quasi obbligate per la gara di andata, solo due dubbi per il mister biancoceleste
Bodo Glimt-Lazio, scelte quasi obbligate per Baroni- Dopo l’importantissima vittoria di ieri a Bergamo contro l’Atalanta, per la Lazio ci si prepara alla trasferta in Norvegia, per la gara di andata dei quarti di finale di Europa League contro il Bodo Glimt.
Saranno diverse le assenze per Baroni, dunque scelte di formazione quasi obbligate, si parte dall’assenza di Rovella per squalifica, a quelle dei fuori lista Uefa come Belahyane, Pellegrini, Provstergaard e Ibrahimovic che è anche infortunato e quella quasi certa di Nuno Tavares uscito ieri dopo mezz’ora per un nuovo problema muscolare.
Nuno Tavares: profilo X @officialsslazio
in porta potrebbe esserci ancora il ballottaggio tra Mandas e Provedel, con il primo che potrebbe essere riproposto anche in coppa, come coppia centrale dovrebbero agire Gila e Romagnoli, sempre se l’ex Milan ha recuperato dall’attacco influenzale che lo ha colpito alla vigilia della partita con l’Atalanta, altrimenti è pronto Gigot.
Per quanto riguarda gli esterni dovrebbero giocare Hysaj a destra e Marusic a sinistra, con Lazzari che si accomoderà in panchina.
In mediana rientra Guendouzi dopo la squalifica in campionato che sarà affiancato da Vecino.
Sulla trequarti c’è il secondo dubbio di formazione che accompagnerà Baroni fino alla vigilia della partita, ed è quello se proporre al centro Pedro o Dele-Bashiru, con Zaccagni e Isaksen sulle fasce.
In attacco Dia è in vantaggio su Noslin, con Castellanos in panchina che potrebbe giocare qualche minuto in vista del derby di domenica.
