Lazio: si attende il comunicato della società
Lazio – Ennesimo colpo di scena di una stagione da marchiare in rosso sul calendario biancoceleste. Igor Tudor dirà addio alla Lazio dopo appena tre mesi di guida tecnica, abbandonando la capitale e Lotito dopo le solite divergenze sul piano futuro.
L’addio di Daichi Kamada è stata la goccia che ha fatto traboccare la resistenza del tecnico croato, che aveva come unica certezza il profilo del giapponese da cui ripartire con un nuovo progetto tecnico, ormai decaduto.
La società biancoceleste ha da subito frenato il temperamento di Tudor, deciso a far fuori buona parte degli investimenti messi in opera lo scorso anno, toccando così il tasto dolente che ha attivato l’allarme in casa Lazio e messo in allerta la dirigenza.
Lazio, da Klose a Baroni: i possibili sostituiti
Le dimissioni di Tudor aprono una voragine sulla panchina biancoceleste, da riparare al più presto in vista del ritiro di Auronzo di Cadore in programma tra poco più di un mese. Tra i possibili sostituiti del croato, balza in pole il profilo di Baroni, fresco di promozione ‘miracolosa’ con il Verona e pronto al grande salto in carriera, dopo un passato nelle zone medio-basse della Serie A.
Subito dietro resta viva la candidatura di Miroslav Klose, autentico pupillo di Lotito che potrebbe accettare le condizioni attuali, con un organico in via di rifacimento, e lanciarsi nel mondo del calcio italiano ed europeo. Più lontani i nomi di Nesta e Sarri, con quest’ultimo in cerca di un’ultima chiamata prima dell’addio alla carriera da allenatore.