Io festeggio il 9 Gennaio.

Io festeggio il 9 Gennaio, per me questa è la data del mio “vero” compleanno, del mio genetliaco spirituale.

In 58 anni di vita ho perso tutto, ma non il mio “sentimento” per la Lazio, per i suoi colori, p

er la sua gente. Sono nato a Roma, di origini umbro – sarde vivo in una bellissima terra, a contatto con la natura: la Sardegna. La gente ed i tanti – pochi amici che ho mi vogliono bene … ma la Lazio mi manca. Ogni momento, ogni ora, ogni giorno.

Ogni anno, in quella data fra gl’8 ed il 10, del primo mese in calendario mi emoziono e ritorno indietro nel tempo. I nove che su una panchina fondarono e resero possibile l’Idea sono parte di me, come gli amici ed i parenti che mi hanno lasciato prima ….sono la mia essenza, sono parte della mia giovinezza e della vita di tanti altri.

Silvio, Giorgio, Luciano, Tommaso, Sinisa e tanti altri ce li troveremo in marcia, con noi, quando sfileremo nel quartiere Prati tra qualche ora. Sono Noi, sono parte di Noi, dobbiamo sempre onorarli, amarli e ricordarli.

Da “esule”, quale sono, voglio ricordare un qualcosa di strano, di particolare, accaduta qualche ora fa.

In un piccolo centro della Sardegna, Golfo Aranci, vado ad assistere ad una esibizione di pattinaggio artistico su ghiaccio. Al termine della kermesse, un campione dei pattini sul ghiaccio (P. Warren) mi risponde con una mia battuta di “forza Lazio” ponendosi il pugno sul cuore e rispondendomi con un gioioso “forza Lazio“. Attonito, stupito, mi esalto e scrivo queste poche righe.

Sono  meravigliato. Un uomo, un campione (quello che si vede in foto insieme alla nostra Cappellin) d’oltre oceano -Warren è californiano – mi saluta in questa maniera …. la mia maniera. Bellissimo.

L’idea è viva, uomini e paesi di ogni latitudine la rispettano, la custodiscono e la esaltano, anche con un semplice saluto.

Io festeggio il 9 di Gennaio. Ricordando una idea, un modo di essere, uno stile di vita e …. lasciatemi vivere così.

(foto V, Valentino/ Facebook).