Europei U21, gli errori dell’arbitro condannano gli azzurrini
Esordio amarissimo per l’Italia nel campionato Europeo U21.
Partita equilibrata nel primo tempo, sbloccata con una giocata fantastica di Kalimuendo.
Al 23º minuto trasforma un cross innocuo dalla destra in un gol strepitoso con un colpo di tacco che beffa Carnesecchi.
Gli azzurrini ricominciano a macinare gioco e trovano il pareggio al 36º con Pellegri.
Nella seconda frazione succede di tutto.
Al minuto 62 Gouiri serve in area Barcola che viene anticipato da Udogie.
Il calciatore dell’Udinese però si addormenta e viene beffato dallo stesso Barcola che ruba la palla e insacca in rete per il 2-1.
Succede poco e niente fino al’88º minuto quando Gnonto defilato sulla destra lascia partire un tiro, il portiere francese respinge sui piedi Cancellieri che spara in curva a porta vuota.
Al minuto 92 il “fattaccio”.
Cross da sinistra di Parisi, Bellanova si inserisce e colpisce di testa, la palla prima colpisce il palo e poi viene salvata da Lukeba.
Molto probabilmente il pallone ha varcato per intero la linea di porta, ma la UEFA ha pensato bene, nell’epoca della tecnologia, di non utilizzare il Var e la gol line technology in questi campionati Europei.
La partita finisce qui, con la Francia a festeggiare e i ragazzi di Nicolato, usciti con la testa bassa, defraudati da un gol che poteva dare il pareggio.