SS Lazio, sconfitta pesantissima ieri contro l’Inter per i biancocelesti, le parole di Ernesto Calisti
SS Lazio– Ieri sera abbiamo assistito ad una brutta sconfitta della Lazio contro l‘Inter di fronte a tutti i suoi tifosi all’Olimpico.
Nella prima mezz’ora di gioco la squadra di Baroni stava tenendo il campo e si era affacciata anche in zona d’attacco con delle occasioni sprecate, ma dopo l’uscita di Mario Gila per un giramento di testa e l’entrata a freddo di Gigot i biancocelesti hanno spento totalmente la ragione.
Segnato il rigore da Calhanoglu, la strada per loro è stata totalmente in discesa poiché il Club Capitolino si è fatto travolgere dalla corazzata neroazzurra.
SS Lazio, Calisti: “La cosa più importante è ripartire da Lecce”
Come abbiamo detto in precedenza, la sconfitta di ieri è stata davvero molto pesante e forse anche inaspettata per la severità del risultato. La grande preoccupazione è che la notte di ieri sera possa portare ripercussioni nei giocatori dal punto di vista psicologico. Diventa quindi fondamentale riprendere il cammino per ripartire da Lecce con un risultato positivo.
A tal proposito, anche l’ex giocatore Ernesto Calisti ha commentato la partita di ieri, e la bruttissima prestazione dei biancocelesti.
LE SUE PAROLE: “con l’Inter è stata una brutta botta, non ci sta perdere in questo modo. È una sconfitta che va analizzata, sapendo anche che ci sono delle attenuanti riguardanti le assenze pesanti che contro una squadra del genere non puoi permetterti. Probabilmente un centrocampista in più come Dele-Bashiru poteva essere utile. Mi ha lasciato molto perplesso il rigore concesso all’Inter, molto discutibile al netto del braccio di Gigot alto. Dopo ci sono stati una serie di errori individuali e collettivi che hanno portato la Lazio a fare una brutta figura. Ieri la Lazio si è disunita, in alcuni casi è anche un bene limitare i danni. La cosa importante, ora, è mettersela alle spalle e ripartire a Lecce. Questa sconfitta ci ha riportato un po’ con i piedi per terra”