Lazio: il futuro nelle mani di TJ

Lazio – Lain notte da sogno vissuta contro il Napoli non può accontentare gli stimoli di chi, come Tijjani Noslin, ha origini olandesi ed indossa il numero 14 sulle spalle.

L’attaccante, nato ad Amsterdam, ha appena iniziato la sua ascesa verso il mondo dei grandi ed attende un ulteriore occasione per dimostrare che la tripletta rifilata a Caprile non sia stata solo frutto del caso.

La Lazio ha creduto in lui, men che meno Baroni, l’unico a sostenere le doti calcistiche di TJ quando le cose andavano male. I due di intendono a meraviglia, frutto di una gavetta condivisa e maturata nella salvezza ottenuta a Verona. Mancava solo l’innesco che dimostrasse a tutti quanto Noslin potesse essere utile alla causa biancoceleste: il gol.

Lazio: 70 milioni come muro per evitare l’asta

Tijjani Noslin: profilo X @officialsslazio

Ne sono bastati tre di gol, tutti in un unica gara, per accendere i riflettori sull’attaccante ed ipotizzare una possibile asta che possa far vacillare la posizione dell’ex Verona in estate. Il bacio allo stemma non giustifica le volontà dei singoli, soprattutto in un calcio in cui il potere economico smentisce ogni possibile promessa.

È per questo che il presidente Lotito sembra voler correre ai ripari e blindare il gioiellino classe 1999, sfidando possibili acquirenti attraverso una clausola che alza notevolmente il muro da scavalcare per arrivare a Noslin.

Come riportato da Il Corriere dello Sport, sarebbero 70 i miloni di euro da sborsare per acquistare TJ, valore della maxi clausola rescissoria pensata dal presidente biancoceleste per allontanare il mirino delle big.

Il calciatore intanto proverà a ripetersi nel teatro del Maradona, gara in cui, con probabilità, partirà dietro Dia nelle idee di Baroni, provando a riscrivere le gerarchie di un reparto che, dopo l’addio di Immobile, non ha più un padrone.