Nella Lazio Primavera un altro Balde colpisce ed affonda gli avversari
Nella Lazio di Sanderra c’è un altro Balde che colpisce ed affonda gli avversari dei Biancocelesti. Il destino, ogni tanto, lancia una bomba ad orologeria dall’effetto impronosticabile, solo per il gusto di creare scompiglio (o meraviglia, fate voi). Si tratta di Mahamadou Balde, ventenne spagnolo che ha impiegato 15 minuti a freddare Calligaris e siglare un gol che nell’economia della partita contro l’Inter Primavera é risultato decisivo. E’ un “Fratello d’Arte”, di quel Keita che é un ex di entrambe le squadre.
Oggi il 29enne senegalese gioca al Sivasspor, ma 5 stagioni fa vestiva il nerazzurro e contribuiva alla conquista di un posto in Champions League. Non una traccia indelebile, ma più simile a quella lasciata da una matita passata leggermente su un foglio bianco. Eppure, Keita per una sola stagione ha indossato la maglia dell’Inter, collezionando 29 presenze totali e condendo il tutto con 5 gol e 2 assist, assaporando anche l’atmosfera della Champions League. Non è tutto: anche il classe 1995 aveva punito i nerazzurri, segnando però un rigore ininfluente in un Lazio-Inter 1-3 del 2017.
Insomma, 7 anni dopo l’ultima volta un Balde fulmina il portiere nerazzurro, ma in questo caso la sliding door è girata dalla parte giusta per i Laziali.
Sicuramente non è una vittoria spartiacque, perché si sono conclusi solo i primi 180 minuti della stagione. Però, il gol di Balde e la vittoria di resilienza e contenuti della Lazio, qualcosa lo racconta. E’ una bella narrazione di ciò che incarnano i biancocelesti di Sanderra, di quella necessità di scavalcare ogni pronostico e anche sé stessi. E la classifica, nonostante gli enormi cambiamenti nella squadra e gli addii, recita 6 punti, punteggio pieno e vetta (in condivisione).
Domenica, 1 Settembre, Atalanta e Lazio saranno di fronte nel pomeriggio per la terza giornata del campionato Primavera. La gara, in programma allo Stadio “Carillo Pesenti Pigna” di Alzano Lombardo, avrà ’inizio per le 14,30. Gara difficile, piena d’insidie, ma biancocelesti dopo due vittorie si affidano a Mahamadou per uscire indenni dalla trasferta.
Un altra Aquila, un altro Balde farà volare la giovanile biancoceleste.