Ecco la nuova “final four” di Supercoppa
La FIGC è pronta ad affrontare questa nuova formula della Supercoppa italiana, sino ad ora giocata sempre in gara unica tra la vincente dello scudetto e quella della Coppa Italia.
Al di là di tutte le spigolature tecnico tattiche della partita di venerdì, semifinale tra Inter e Lazio di cui Lazio Live vi renderà conto nei suoi articoli, la novità sta tutta nella formula.
La formula
Le quattro che da ora in poi, ogni anno si scontreranno, saranno scelte tra: La squadra scudettata, la seconda in classifica, la vincente della Coppa Italia e l’altra finalista.
Le quattro “big” si scontreranno con la semplice formula di 2 semifinali e finale tra le vincenti, a sancire la squadra campione.
Le due semifinali prevedono lo scontro tra la vincente di Coppa Italia e la seconda in classifica (Inter – Lazio) mentre l’altra semifinale vede la scudettata contro la finalista perdente di Coppa Italia.
Il quadro delle semifinali e finale:
Napoli e Fiorentina (giovedì 18 gennaio alle 20) – Inter e Lazio (venerdì 19 gennaio alle 20)
Finale lunedì 22 gennaio alle 20
La curiosità
La curiosità del tutto casuale, vuole che in semifinale si scontrino le due squadre più in forma del momento (Inter e Lazio). Per cui, chi di queste due squadre passerà il primo scoglio, dovrebbe avere una finale meno complicata dal punto di vista delle forze in campo allo stato attuale.
Le novità in ballo – i diffidati
Rispetto a prima, ora , i calciatori diffidati in campionato e ammoniti saranno presenti in Supercoppa e salteranno il prossimo match di Serie A. E’ il caso di Immobile e Zaccagni, già diffidati e ammoniti con il Lecce, presenti con l’Inter ma assenti per squalifica con il Napoli alla ripresa del campionato.
ATTENZIONE: i diffidati, se ammoniti in Supercoppa, verranno squalificati per il campionato. E’ il caso quindi di fare attenzione ai nostri Cataldi, Pellegrini e Rovella, per evitare ulteriori defezioni nella partita di campionato col Napoli.
Le novità in ballo – assenza di tempi supplementari
In caso di parità alla fine dei 90 minuti regolamentari, si passerà direttamente alla lotteria dei rigori.
Le novità in ballo – la panchina “lunga”
Mentre in serie A le squadre possono contare su un massimo di 23 giocatori compresi gli undici in campo, in questo caso il limite passa a 26. Quindi panchine più lunghe e più opportunità per tutti.
Novità in ballo che destano curiosità e noi non vediamo l’ora di assistere a una bella competizione, non ponendo limiti alla nostra Lazio. Chi alzerà al cielo il trofeo? Sia mai che sia proprio la squadra coi suoi colori! non succede ma se succede…
Fonte lalaziosiamonoi.it