Serie A, Casini: “In Italia la situazione degli stadi è disastrosa”
Il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, ha parlato di stadi e diritti tv, ad un evento organizzato da Comin&Partners.
Ecco le sue parole:
SUGLI STADI: “Per essere industria servono le fabbriche e per il calcio sono gli stadi, se guardiamo la situazione in Italia è disastrosa. L’industria dello sport: pilastro per una crescita economica e sociale. Perché questo? C’è un problema giuridico amministrativo con i Comuni. Il calcio italiano è ancora il più competitivo anche se guardiamo gli altri campionati o le partite non di fascia top. Lo sport non chiede soldi, ma chiediamo di essere messi in condizione di produrre più risorse. Un’eccezione è rappresentata dal Viola Park della Fiorentina. Commisso in 30 mesi e con oltre 110 milioni ha realizzato un centro che il presidente Ceferin ha collocato nella fascia più alta di quelle europee. Le cose dunque si possono fare però con fatica e il nodo burocratico è fondamentale».
SUI DIRITTI TV: “Ringrazio il presidente De Laurentiis, che conferma come la Lega sia un’associazione democratica dove le squadre possono esprimere le diverse posizioni, poi in questo caso si è arrivati a una decisione ad ampia maggioranza. Inoltre il ministro per lo Sport, Andrea Abodi, ha confermato la bontà dell’accordo in un contesto difficile dove tutte le leghe, compresa la Premier, faticano a ottenere prezzi più alti di quelli a cui erano abituati”.