Lecce-Lazio| Sarri analizza la sconfitta dei biancocelesti
Lecce-Lazio – Il mister Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni, prima di Dazn e poi di Sky per analizzare la sconfitta dei biancocelesti.
“Ingenuità? Due gol presi in due minuti è la conseguenza di un secondo tempo scadentissimo, abbiamo avuto la palla 2-3 volte per chiudere la partita ma non sarebbe stato neanche giusto, nel secondo tempo hanno giocato molto più loro.
Abbiamo fatto una fase difensiva ridicola, abbiamo pensato a difendere con soli 4 difensori e questo è inaccettabile. Se fai un secondo tempo passivo come noi, i 3 minuti ci sono per montare a monte la partita.
Non abbiamo capito momenti in cui dovevamo palleggiaree tentavamo verticalizzazioni immediate, ho visto passività dentro e fuori la nostra aerea. Male dopo un primo tempo accettabile. La paura che ci sia un pizzico superficialità ce l’ho sempre avuta.
Non si può pensare che sia frutto di un calo fisico, quindi c’è da lottare con questi fantasmi. Una squadra che ha smesso di difendere da squadra e con i nostri movimenti e se non si difende da squadra, basta 1-2 che allentano i movimenti e tutto va a rotoli. Se fosse preventivabile? Difficilmente, il precampionato lascia il tempo che trova, ne fai una bene perché c’è stato un giorno di scarico e viceversa. L’obiettivo è di prepararsi, abbiamo fatto poco in partite in cui ci sono i tre punti”.
“Non ho sospetti sul calendario, ho dei numeri. Quella possibilità che si è verificata nelle prime giornate è dello 0,4%. Chi deve mettere paletti per generare il calendario ha commesso un errore. Per cui non è un fattore casuale ma un errore umano”.
“ Nel secondo tempo i difensori sono andati in difficoltà perché la fase difensiva la facevano solo loro. Questo è inaccetttabile. Si può perdere qualsiasi partita ma l’atteggiamento non è accettabile”
“C’è lo dirà il campo se la rosa è all’altezza per il triplo impegno. D’estate i giocatori sono tutti forti, poi iniziano le partite e qualcuno è forte davvero, qualcun altro meno. I prossimi mesi ci diranno se i giocatori che abbiamo sono numericamente e qualitivamente di livello”.