Verso Twente-Lazio, un viaggio per conoscere i nostri avversari
Twente-Lazio, gli avversari – Facciamo un viaggio nel mondo “Twente”, i nostri avversari di Europa League. Il nome è storicamente noto anche a livello internazionale, per le sue frequenti apparizioni nelle coppe.
Twente-Lazio, gli avversari – LE ORIGINI
Il club è nato nel 1965 dalla fusione di due club professionistici. Si è spesso confermato nella Eredivisie, la serie A olandese.
LA CITTA’ E LO STADIO
La città è Enschede, un centro urbano di 159.000 abitanti circa, non distante dal confine tedesco. Gioca nel “catino” del De Groisch Veste, con una capienza di 30.205 posti. La bolgia del suo stadio ha aiutato concretamente la squadra, che negli ultimi 2 anni ha ottenuto 41 vittorie, 10 pareggi e solo 3 sconfitte, tra i migliori risultati continentali.
IL MISTER E LA TATTICA
Il mister è Joseph Oosting, che predilige un gioco offensivo con un 4-2-1-3, che però si trasforma spesso in un 4-2-3-1. Ama partire dal basso, per poi velocizzare la manovra verticale a partire dal centrocampo. E’ proprio in mezzo al campo e sulla mediana davanti alla difesa che la Lazio dovrà essere accorta per neutralizzare la manovra avversaria e ripartire. E’ una squadra che conclude molto a rete, ma non con una brillante precisione. E’ comunque la seconda realtà olandese per azioni finalizzate con tiro, dopo il PSV, primo in classifica, mentre il Twente ora occupa il 6° posto. In campionato, con 16 gol fatti (5° attacco) e 9 subiti (6° difesa), dimostra di non essere invulnerabile nella fase difensiva.
I COLORI: rosso. Una curiosità che riguarda tutto il calcio olandese ed esattamente l’inflazione del colore rosso. Infatti, tutti i top club hanno i colori biancorossi: l‘Ajax, il PSV Eindhoven, il Fejenoord e l’AZ Alkmaar.
IL SIMBOLO: un cavallo rampante bianco in campo rosso
I TROFEI: Un campionato olandese nel 2010, 3 coppe d’Olanda e 2 Supercoppe nazionali
SITO WEB: www.fcwente.nl
Nel precedente in Conference League del 1922 contro la Fiorentina, ci sono stati contatti di tipo violento tra le due tifoserie, sia in Olanda che a Firenze. Si raccomanda pertanto prudenza a chi si avventura in trasferta.
Un ostacolo quindi da non sottovalutare, per continuare l’entusiasmante percorso europeo della Lazio di mister Baroni che vuole proseguire a stupire tutti gli addetti ai lavori.
Fonte cittaceleste.it