Var: lo strumento che decide le sorti di una gara
VAR – Titolo dell’articolo volutamente provocatorio per cercare di far cadere l’attenzione su varie situazioni durante le partite che guarda caso vanno spesso a penalizzare i soliti club e a favorirne altri.
Il bellissimo gesto tecnico di Arnautovic che con un grandissimo colpo al volo porta in vantaggio l’Inter e a cui gli amanti del calcio fanno i complimenti, non può certo offuscare due infrazioni nella stessa azione che il VAR non ha minimamente preso in considerazione.
Gli episodi da VAR
Ma andiamo con ordine: calcio d’angolo per l’Inter, palla che prende una traiettoria arcuata su respinta di testa di un difensore biancoceleste che finisce fuori area dove è appostato Arnautovic che poi impatterà la sfera siglando un gol magnifico.
In questa azione ci sono due infrazioni clamorose, mi verrebbe da dire, consentitemi la battuta, crepi l’AVARizia, su cui non si può tacere, vediamole insieme:
Prima infrazione
Evidente trattenuta di Dumfries su Rovella che, accortosi che il pallone andava verso Arnautovic, tenta di andare verso il giocatore ma gli viene appunto trattenuto il braccio con due mani da Dumfries e perde l’equilibrio e il tempo per andare a contrastare il tiro.
Seconda infrazione
Fuorigioco attivo di De Vrji che impedisce a Mandas una visuale libera sul tiratore avversario e che lo costringe a fare un passo verso destra per vedere l’impatto col pallone perdendo così la possibilità di intervenire in tempo sullo stesso che guarda caso finisce a sinistra.
Perché non è intervenuto il VAR?
La cosa però più scandalosa è che il VAR ha deciso in brevissimo tempo che tutto fosse regolare senza alcuna esitazione, senza alcun dubbio e senza richiamare l’arbitro ad una valutazione.
Se poi ci mettiamo l’ammonizione di Isaksen per simulazione, quando invece era fallo evidente, il pestone di Dimarco su Pellegrini in area di rigore, che sarebbe stato rigore come in diversi episodi contro la Lazio, il pestone sul tendine di Tavares e il fallo al limite dell’area, forse anche dentro, sempre su Tavares, possiamo dire che qualcosina dal punto di vista arbitrale non è andata proprio correttamente.
Uscire dalla Coppa Italia contro una grande squadra ci sta, ma la Lazio ha disputato una buona partita rea solo di non aver concretizzato quanto creato, uscendo però dal campo con 5 ammoniti contro 2 degli avversari che hanno fatto molti più falli. l’Inter non ha certo bisogno di essere aiutata…o forse si?