Le dichiarazioni di Tare
Igli Tare interviene ai microfoni di Cronache di Spogliatoio parlando, tra l’altro, del suo rapporto con Simone Inzaghi. Queste le sue parole:
“Lui era un predestinato. Gli avevamo fatto fare un percorso. Ha vinto lo Scudetto due volte, una volta con la Lazio pre Covid. Eravamo i favoriti, fuori dall’Europa, con Juventus e Inter che giocavano la Champions. Avevamo anche un grande gap a livello di punti. E poi quello perso per il famoso gol subito a Bologna per l’errore di Radu con l’Inter. Inzaghi è molto umile e semplice. Dietro questo suo lavoro c’è anche tanta sofferenza negli anni. Ha ancora tanto da percorrere nella sua carriera. Può fare tante cose importanti. Penso sia uno dei più vincenti. Era molto curioso su tutto, pazzo in modo sano. Lui in stanza stava sempre con Pandev, io con Kolarov”.
– “Ero felicissimo per lui. Era il coronamento della sua carriera. Nella Lazio era una questione di cicli, sarebbe stato difficile proseguire insieme. La sua scelta era comprensibile. Era indeciso, perché lui era molto legato alla Lazio. Lui però non cambierà mai il suo amore per la Lazio“
fonte tuttomercatoweb.com