Domani alle 18 la Lazio sarà di scena allo stadio Tardini contro il Parma. Un match in cui i biancocelesti inseguono l’obiettivo di invertire due trend negativi che hanno caratterizzato questa stagione: la vittoria in trasferta manca da settembre, quando arrivò il successo contro il Genoa. Da allora sono arrivati due pareggi, contro Pisa e Atalanta, e ben quattro sconfitte lontano dall’Olimpico. Oltre alle difficoltà fuori casa, c’è un altro dato che preoccupa: la scarsa incisività degli attaccanti. Taty Castellanos e Dia, infatti, hanno realizzato complessivamente appena tre gol in campionato ,due l’argentino e uno il senegalese. Numeri troppo bassi per due centravanti che dovrebbero trainare il reparto offensivo.

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, si tratta del peggior avvio degli attaccanti laziali nell’ultimo secolo di Serie A. Dal 1930 a oggi, infatti, il reparto avanzato era sempre riuscito ad andare in rete in almeno la metà delle gare disputate. Castellanos è stao costretto a fermarsi per infortunio, ora è tornato e proprio contro il Parma si attende un segnale forte: servono i suoi gol ,e quelli di Dia ,per cambiare la rotta. Sarri ha bisogno del contributo dei propri attaccanti per riportare la Lazio  nei posti in cui merita.