Lazio terza maglia

SS Lazio, Guendouzi come leader: cuore e corsa per il centrocampo biancoceleste

by Marzia luchetta
0 comments Foto Profilo X S.S. Lazio

SS Lazio, Guendouzi un punto fermo nel centrocampo biancoceleste: un leder dal cuore, corsa e carisma

Manca ormai pochissimo all’inizio del nuovo campionato di Serie A. Domani la Lazio scenderà in campo a Rieti per l’ultima amichevole estiva contro l’Atromitos, ultimo test prima del debutto ufficiale fissato per sabato 24 agosto. Nella prima giornata, i biancocelesti affronteranno il Como di Cesc Fàbregas, una delle squadre più chiacchierate di questa estate di mercato. Il club lombardo, estremamente ambizioso, ha attirato l’attenzione grazie a investimenti importanti e a innesti di spessore.

Situazione ben diversa in casa Lazio, dove l’estate è stata segnata da un blocco totale sul mercato in entrata. La squadra si presenterà dunque ai nastri di partenza senza volti nuovi, puntando tutto sul gruppo della passata stagione, con la sola novità del ritorno di Maurizio Sarri in panchina. In un campionato che si preannuncia equilibrato e competitivo come non mai, il tecnico toscano si dovrà affidare più che mai ai leader della squadra.

SS Lazio, Guendouzi è il leader silenzioso di cui la squadra ha bisogno

Lazio Guendouzi Formello

Lazio Formello Guendouzi | Foto: S.S. Lazio

Come già sottolineato in precedenza, ora più che mai la Lazio ha bisogno dei suoi giocatori più importanti e di personalità forti in grado di trascinare il gruppo. Oltre al capitano Mattia Zaccagni, il pensiero va subito a Mattéo Guendouzi, fortemente voluto da Maurizio Sarri nell’estate 2023 dopo l’addio di Sergej Milinković-Savić. Il centrocampista francese ha risposto immediatamente sul campo, diventando fin da subito l’anima del centrocampo biancoceleste, imponendosi non solo per rendimento costante, ma anche per carattere, spirito di sacrificio e leadership naturale.

Guendouzi non è un leader tradizionale: non alza la voce e non cerca la ribalta. Ma lo è nei fatti. È il primo a rincorrere un avversario dopo una palla persa, il primo ad alzare il pressing, il primo a offrire una soluzione quando la squadra è in difficoltà. È un esempio costante per tutti i compagni. Insieme a Rovella, forma una coppia di centrocampo equilibrata e complementare: uno è la geometria, l’altro è l’energia. Un tandem che rappresenta uno dei pochi punti fermi della squadra. Guendouzi è diventato un riferimento tecnico ed emotivo. Un leader moderno, che non ha bisogno della fascia al braccio per guidare. E in una Lazio che vuole rialzarsi, servono uomini così: solidi, intelligenti e pronti a prendersi sulle spalle il peso della squadra, per riportarla dove merita di stare.

Potrebbe interessarti

Leave a Comment