SS Lazio, domani sfida molto importante contro l’Inter, le parole di mister Baroni
SS Lazio- Domani partita molto importante per Lazio, i biancocelesti sfideranno l’Inter di Simone Inzaghi a San Siro, gara secca per il pass della Coppa Italia. Mister Baroni nella viglia del match è intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset.
COPPA ITALIA: “La Coppa Italia è una competizione importante, ci teniamo a far bene, sappiamo che sarà una gara difficile ma vogliamo ben figurare e passare il turno. Sono competizioni dove è importante arrivare fino in fondo. Queste partite sono quelle che aiutano a crescere, danno spessore alla squadra, più si alza il livello di difficoltà e più si avvicina a quello a cui lavoriamo: obiettivi e partite importanti”
VOGLIO DI RISCATTO PER IL 0-6: Quella gara ha avuto due volti: i 25 minuti più belli della nostra stagione mentre la seconda parte, forse anche per sostituzioni forzate, i più brutti. La squadra non ha cambiato il tipo di partita e quindi è venuto fuori quel risultato. Sicuramente ci è stato molto utile, e domani sarà un’altra partita. L’Inter è la squadra da battere sia in Italia e sia in Europa, conosciamo il valore dell’avversario, ma vogliamo fare una prestazione di livello. Noi abbiamo una nostra identità: il coraggio, il ritmo, il gioco. Dobbiamo restare dentro questa prestazione perché noi siamo questi, ed è già tanto. Anche se andiamo in uno stadio importante, contro un avversario molto forte dobbiamo sempre cercare questo tipo di prestazione”.
Foto profilo X S.S. Lazio
PARTITA CONTRO IL VENEZIA: ““Le critiche fanno parte del gioco: noi accettiamo sia gli elogi e sia le critiche. Io credo sia stata una partita dove la squadra ha dimostrato di avere maturità perché andare su questi campi non è mai facile durante questo periodo della stagione. Forse ci è mancato l’estro offensivo che abbiamo avuto nelle scorse gare, abbiamo fatto il doppio dei loro passaggi, conducendo la partita. Quando la Lazio non produce tante occasioni offensive sembra che non abbia fatto la prestazione, invece la squadra è stata dentro il match ma non è riuscita a dare ritmo anche perché aveva un avversario che si è concentrato molto a difendere molto bene”.
SS Lazio, Baroni: “Belahyane? Reda è giovanissimo, avrà un futuro importante”
CASTELLANOS : “Sta mancando molto ma questo lo sappiamo. Ci sono giocatori che cambiano le squadre, ma non può essere una giustificazione . Ci sono ragazzi che stanno lavorando e vogliamo andare avanti lungo questo percorso anche con la sua assenza. E’ chiaro che vogliamo riaverlo il prima possibile, ma ora sappiamo che in queste partite così ravvicinate non ci sarà e ognuno di noi dovrà dare qualcosa in più”.
CENTROCAMPO LA SITUAZIONE: “Dobbiamo valutare perché comunque Dele-Bashiru ha avuto una distorsione e non sarà disponibile sicuramente per la partita contro l’Inter, probabilmente anche per quella di San Siro contro il Milan. Vogliamo capire, ma l’identità è anche non perdere la sua modalità di giocare attaccare e difendersi. Nel calcio c’è una condizione: ci sono due fasi e bisogna correre in entrambe. Che ci sia un centrocampista o un giocatore più offensivo dev’esserci la capacità di sacrificarsi. Belahyane? Reda è giovanissimo, avrà un futuro importante, ha personalità e non ha paura. Questo è già un fattore importante per entrare in un livello di squadra, prestazioni così è importante. Lui deve giocare con questo coraggio e all’interno di questo centrare la sua prestazione”.
Belahiane / X Official SSLazio
CORSA CHAMPIONS :“Sappiamo che questa parte di stagione è decisiva. Le gare sono più importanti e il margine di errore è ridotto. Siamo pronti, non dobbiamo avere paura. La Juve? la classifica si guarda alla fine, altrimenti è solo uno spreco di energie. La Juventus è partita per obiettivi importanti fin dall’inizio. In questo momento ha fatto un mercato importante e noi non dobbiamo guardare gli altri, il rischio è di perdere l’attenzione. Lo sguardo dev’essere basso, con umiltà, attenzione e testa al lavoro. Gli obiettivi non si cambiano in corsa, per la concorrenza la Champions era un obiettivo certo, noi ci siamo trovati e ora ci vogliamo rimanere fino in fondo. La cosa importante è che il nostro è un progetto che è cambiato e la squadra deve stare dentro il lavoro”.
PERIODO – “Secondo me non va corretto nulla. Contro il Napoli abbiamo fatto una grande partita. Contro la Fiorentina la squadra ha creato una quantità immensa di occasioni dopo i primi 20′. Nel calcio siamo abituati a guardare il punteggio finale e lo sappiamo, una cosa dal quale non ci possiamo sottrarre e anche giusta, ma io guardo come si raggiunge il risultato. La squadra ha fatto ottime prestazioni, anche crescendo come sviluppo offensivo e mentalità. Ci sono poi episodi che cambiano i risultati, ma noi dobbiamo stare dentro quello che vogliamo fare: identità forte, prestazione, ritmo, gioia”.